Da Jackson Hole l’USD è in recupero, nella speranza che vengano alzati i tassi. Il messaggio da falco di Janet Yellen ha fatto salire al 42% le probabilità di un rialzo a settembre. Yellen ha anche segnalato che la Fed ha tutti gli strumenti necessari a sostenere l’economia americana per superare la prossima fase di declino.
L’elemento più importante emerso alla riunione è che la Fed sta valutando di acquistare una più ampia serie di asset per stimolare l’economia. Anche se Yellen ha dichiarato che la Fed “non sta monitorando attivamente queste opzioni”. A nostro avviso, la Fed deve combattere per mantenere la sua credibilità e, pur ritenendo possibile un rialzo (tuttavia più probabile a dicembre che a settembre), nel frattempo potrebbe arrivare l’annuncio di un QE.
Sul fronte valutario, il dollaro si sta apprezzando e dovrebbe continuare a farlo fintantoché permangono le attese di un rialzo. Per ora l’EUR/USD è risceso sotto 1,1200 e dovrebbe continuare a cedere terreno almeno fino alla riunione di settembre. L’unico vincitore di questa riunione è il Giappone, la coppia USD/JPY è risalita sopra quota 102,00.