Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

JPY in calo in scia al dato sulla bilancia dei pagamenti

Pubblicato 11.11.2014, 11:32
Aggiornato 07.03.2022, 11:10

A settembre il surplus delle partite correnti giapponese è salito a 963,0 miliardi di yen, molto più dei 537,7 miliardi previsti (rilevamento precedente: 287,1 mld); il deficit commerciale è sceso da 831,8 a 714,5 miliardi di yen. Il consistente deprezzamento dello yen e il calo dei prezzi del petrolio sono molto probabilmente le motivazioni principali dell’ottimo rilevamento riferito alla bilancia dei pagamenti. L’USD/JPY e i cross con lo JPY hanno compiuto un rally a Tokyo, le azioni del Nikkei hanno guadagnato il 2,05%. L’USD/JPY si è portato a 115,45, appena sotto il massimo da 7 anni a quota 115,59. La coppia è marcatamente ipercomprata, anche se permangono le pressioni al rialzo. S’intravedono stop sopra 115,60/116,00. L’EUR/JPY consolida i guadagni a 142,59/143,36. La resistenza chiave staziona a 145,69 (massimo 27 dicembre). L’EUR/CHF ieri è sceso a 1,20218. Permangono forti pressioni al ribasso perché si stanno intensificando le tensioni attorno al “Referendum sull’Oro”. I mercati delle opzioni si stanno orientando verso una vittoria dei “sì”. Ci teniamo pronti a un intervento della BNS, se non diminuiranno le pressioni sulla soglia a 1,20. Sui mercati dell’oro, gli indicatori di trend e momentum continuano a puntare al ribasso. Assistiamo alla formazione di una belt hold line ribassista, che suggerisce l’esaurimento del trend ascendente. Permangono solide offerte a 1,200. Oggi chi opera in SEK monitorerà i verbali della riunione di ottobre della Riksbank e i dati sull’inflazione riferiti allo stesso mese. Le previsioni d’inflazione restano deboli, si stima un rallentamento pari al -0,1% su base mensile a ottobre (-0,2% a/a contro il -0,4% a/a di settembre). Chiaramente è troppo presto per vedere gli effetti dell’aggressivo taglio del tasso di 25 punti base dello scorso 28 ottobre sui dati macroeconomici. L’USD/SEK continua a rafforzarsi ancora nel canale ascendente che si sta formando da marzo. Gli indicatori di trend e momentum sono nettamente positivi, nel mirino ci sono i livelli a 7,45/7,50. Sul lato discendente, si osservano supporti a 7,3119 (media mobile a 21 giorni) e 7,2228 (media mobile a 50 giorni e base del trend ascendente da aprile a novembre). L’EUR/SEK continua a trovare richieste sopra 9,18/9,23 (zona che include le medie mobili a 21, 50 e 100 giorni e il massimo del trend discendente da luglio a ottobre); il supporto chiave è costituito dalla media mobile a 200 giorni (attualmente a 9,0882). Da più di un anno la coppia non scende sotto la media mobile in essere a 200 giorni. La Banca Centrale Russa (BCR) si è avvicinata a un meccanismo di libera fluttuazione; ieri ha, infatti, eliminato i suoi interventi prevedibili e la fascia di oscillazione del rublo rispetto al paniere di riferimento, concedendosi così la libertà di intervenire senza preavviso quando i movimenti del RUB minacciano la stabilità finanziaria del paese. Scontenta di vedere che la liquidità del RUB veniva utilizzata contro il bene della Russia, la BCR combatterà contro le vendite speculative intervenendo sulla disponibilità. La svolta verso la libera fluttuazione del RUB ha innescato un rally della valuta a inizio settimana (da lunedì +2,43% nei confronti dell’USD), ma il giudizio complessivo rimane nettamente negativo per il RUB, ora che la divisa russa sarà sempre più sensibile a fattori macroeconomici, quali l’inflazione, la bilancia delle partite correnti, i prezzi del petrolio e le tensioni geopolitiche, tutti apparentemente sfavorevoli al RUB. Ci attendiamo un rimbalzo verso le offerte a 48/50. Oggi in Russia saranno diffusi i dati commerciali e le riserve valutarie ufficiali. Il calendario economico del G10 non è ricco di appuntamenti e anche dagli USA arriveranno pochi dati, vista la festività del Veterans Day. Gli operatori monitoreranno il tasso di disoccupazione e l’IPC m/m e a/a di ottobre in Svezia, le transazioni immobiliari a/a di settembre in Spagna e l’indice NFIB sull’ottimismo delle piccole imprese di ottobre negli USA.

Ipek Ozkardeskaya, Market Analyst,
Swissquote Europe Ltd

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.