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Mercati azionari, prontuario e valori di investimento fino a Natale

Pubblicato 24.11.2015, 07:52
Aggiornato 28.11.2023, 12:20

Mercati che hanno vissuto buona parte dell'anno in una stretta fase laterale e per molti indici Internazionali, la stessa performance annuale è stata segnata in poche sedute.

Ad esempio, il mercato italiano e l'Eurostoxx 50, nel mese di Agosto hanno segnato valori vicini al massimo annuale e poi nello stesso mese, vicini al minimo annuale.

Più o meno la stessa cosa è accaduta per il Dax tedesco e per i mercati americani.

Sui mercati esistono minimi, massimi, trend direzionali. I trend direzionali sono quelli che vanno a segnare nuovi massimi assoluti o nuovi minimi assoluti.

Quando invece, un mercato segna un minimo ed un massimo e poi gira per mesi intorno ad essi, senza migliorarli né al rialzo e né al ribasso, questo significa che è in corso un trend non direzionale.

Qualche saggio potrebbe pensare:" va bene, nulla quaestio", opero su time frame inferiori o superiori!

Chi conosce il trading, ben sa che alcune delle regole ferree per un trading vincente sono:

a) operare sempre sullo stesso time frame che si è deciso di tradare;
b) non cambiare Mai le regole del proprio Trading, soltanto perché il mercato è fermo o il mercato ci è contrario ;
c) usare criteri di money management.

Chi investe sui mercati e non fa paper trading o gioca al Monopoli, inoltre sa che é deleterio, anzi devastante operare con un rapporto di leva superiore a 1:1 sul capitale a disposizione.

Un elevato draw down e diverse operazioni consecutive in loss, potrebbero azzerare il proprio capitale.

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Il Draw down storico o la massima perdita conseguita nella storia di un Trading System, non è assicurazione che in futuro non ci sarà una perdita molto maggiore, quindi, bisogna prestare molta attenzione a quello che si fa e come lo si fa.

Non si può lasciare nulla al caso ed è necessario rendersi conto che da un momento all'altro può accadere ciò che non era mai successo prima: l'affaire del cambio EUR/CHF Euro/Franco svizzero docet.

A causa della decisione della Banca Nazionale Svizzera di abbandonare la difesa del cambio, in pochi minuti le quotazioni delle coppie con controvaluta il franco svizzero sono letteralmente crollate in una spirale mai vista prima, con perdite di oltre il 6% in valore reale ( da moltiplicare quindi per l'effetto leva in uso in quel momento da parte degli investitori).

In quella occasione neppure gli stop loss sono stati rispettati e pertanto furono istantaneamente azzerati migliaia di conti di trading, non solo dei traders ma anche di hedge funds, fondi o banche di investimento.

Quindi, attenzione a non fare troppo affidamento neppure sugli stop loss che inseriamo: lo Stop Loss esiste e si attiva solo quando su quel valore viene segnato prezzo, ma se si crea un improvviso vuoto nel prezzo, a causa di particolari situazioni di mercato, lo Stop Loss rimane lì, senza scattare se non a prezzi molto inferiori o superiori.

Venendo ora a questioni prettamente di mercato, cosa attendersi nelle prossime settimane?

Qualcuno auspica che il prossimo mese, il SuperQE di Draghi , e poi i dati dell'occupazione Usa e la Fed, porteranno direzionalità di movimenti nei mercati.

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Che direzionalità possiamo attenderci ?
Come regola generale ,quando si proietta un trend, la previsione deve essere in sintonia con il trend principale in corso, se esso è rialzista si può presupporre una continuazione rialzista, se viceversa è ribassista, una continuazione down; se infine è laterale, solo la fuoriuscita dal range potrà determinare la successiva direzione di mercato; fino a quando ciò non accade è molto difficile poter prevedere alcunchè.

Questi, secondo noi, i valori da monitorare con attenzione, per il prossimo mese.

FTSE MIB
Il trend è rialzista con chiusure di novembre superiori ai 23.905. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 20.825. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 20.825 trend ribassista.

Future Dax
Il trend è rialzista con chiusure di novembre superiori ai 10.927. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 10.482. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 10.482 trend ribassista.

Future Eurostoxx
Il trend è rialzista con chiusure di novembre superiori ai 3.675. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 3.267. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso.Sotto 3.267 trend ribassista.

S&P 500
Il trend è rialzista con chiusure di novembre superiori ai 2.113. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 2.020. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 2.020 trend ribassista.

Allo stato dei fatti, nonostante siamo in una fase ciclicamente favorevole ai mercati, le probabilità sono sempre a favore di una continuazione della fase laterale.

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Questa view cambia, se monitoriamo i valori settimanali, anziché mensili?

FTSE MIB
Il trend è rialzista con chiusure di settimana superiori ai 22.300. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 21.620. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 21.620 trend ribassista.

DAXIl trend è rialzista con chiusure di settimana superiori ai 11.013. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 10.600. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 10.600 trend ribassista.

Euro Stoxx 50
Il trend è rialzista con chiusure di settimana superiori ai 3.474. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 3.320. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 3.320 trend ribassista.

S&P 500
Il trend è rialzista con chiusure di settimana superiori ai 2.096. Chiusure inferiori potranno portare i corsi ad un ritest dei 2.020. Chiusure fra i 2 valori faranno continuare la fase laterale in corso. Sotto 2.020 trend ribassista.

Conclusione: finchè il trend settimanale è rialzista, l'obiettivo rimarrà la parte alta dei valori mensili indicati. Il trend ribassista, invece, proietterebbe obiettivi verso la parte bassa del range mensile, come indicato in precedenza.

Secondo noi in questi dati c'è il mercato che si verificherà nel prossimo mese e forse più.

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