Il Petrolio Greggio sembra che stia vivendo un momento difficile. La settimana passata ha chiuso la sessione su posizioni "short" a 44,18$ per barile.
L'inizio di questa settimana mantiene il trend di quella precedente.
Ieri l'oro nero ha chiuso a 43,13$ ed al momento di questa rilevazione, la sessione odierna registra un -1,09%, portandosi a 42,66$.
Questa situazione è la conseguenza di un vento che sta cambiando, sta venendo meno un riequilibrio tra la domanda e l'offerta con un accumulo esorbitante di prodotti raffinati.
In questo momento Cina, India ed Arabia Saudita stanno esportando benzina.
La Libia è il Paese africano con il maggior numero di scorte di petrolio che continua a crescere a causa del suo ridimensionato livello di esportazione.
A questo va aggiunto che il numero degli impianti di trivellazione Baker Hughes è aumentato di 14 unità da 357 a 371.
Pertanto, è logico che i fondi di investimento speculino al ribasso.
Alla luce di quanto sopra esposto, il grafico del Crude Oil su time frame settimanale evidenzia che:
1. le medie mobili esponenziali a 5 ed 10 periodi sono forti resistenze dinamiche con la candela rossa che conferma il trend negativo della sessione;
2. l'oscillatore RSI lavora al di sotto della media mobile a 9 periodi e si colloca a 47,25 punti in territorio negativo.
Dal grafico su time frame giornaliero, inoltre, possiamo osservare che:
1. le medie mobili esponenziali a 5 ed 10 periodi mettono in rilievo un trend decisamente in "down";
2. l'oscillatore RSI lavora al di sotto della media mobile a 9 periodi e si porta a 35,54 punti.
Da questo studio risulta evidente la tendenza negativa dell'oro nero.
Tuttavia, non dobbiamo dimenticarci che in base al calendario economico a breve usciranno i report:
1. della Conference Board sul rapporto sulla fiducia dei consumatori;
2. del Census Bureau sulle vendite di nuove abitazioni.
Considerando che questi sono dati ad alta volatilità, saranno i "market mover" della giornata che avranno un riflesso non solo sul Petrolio, ma anche sul cross "EUR/USD ed USD/CAD.
Pertanto, è importante mantenere sotto controllo le potenziali correlazioni.
Buon Trading