Forex News and Events
La RBA muta i toni Come previsto la riunione di agosto del Consiglio della RBA ha mantenuto il tasso di cassa al minimo storico del 2,00%. La banca centrale continua a vedere l’attuale politica accomodante come "appropriata". La prospettiva politica è stata generalmente equilibrata con "ulteriori informazioni sulle condizioni economiche e finanziarie da ottenere per il prossimo periodo che informerà sulla valutazione continua da parte del Consiglio in quanto alle prospettive e, quindi, se l'attuale orientamento della politica sarà più efficace per promuovere la crescita sostenibile e l'inflazione in linea con l'obiettivo". Eppure la dichiarazione che accompagnava ha virato su una linea aggressiva quando i membri hanno dichiarato che l’AUD si stava adeguando al calo dei prezzi delle materie prime, portando l’impostazione a un maggiore deprezzamento. Quanto alla valuta, la dichiarazione sostenuta era che "il dollaro australiano si sta adeguando alla significativa flessione dei prezzi delle materie prime chiave". Questo cambiamento di impostazione indica che la RBA ha un maggiore comfort nell’attuale livello dell'AUD. La fiducia nella determinazione del prezzo dell'AUD suggerisce che saranno necessari interventi verbali o una propensione più accomodante orientata verso un indebolimentodel dollaro australiano (non portando variazione negativa nei fondamentali). In seguito alla dichiarazione, i rendimenti locali dell’AUD sono saltati di 3 punti percentuali. Pesantemente venduto,l’AUD/USD è passato velocemente a 91,39 da 90,10 con i corti schiacciati. Sul fronte dei dati, le vendite al dettaglio australiane passano allo 0,7% m/m nel mese di giugno, al di sopra delle stime dello 0,4% m/me e riviste al rialzo dello 0,4% m/m sul dato di maggio. Infine, il deficit commerciale dell'Australia ha segnato A $ 2933mln a giugno, leggermente al di sotto delle aspettative di deficit di A $ 3000mln. Rimarremo a guardare con attenzione gli sviluppi in Cina ma favoriremo il carry trade dell’AUD/JPY e dell’AUD/CHF. I dati economici positivi dall’UA, specificamente i dati robusti dal settore dell’edilizia, combinati con le dichiarazioni leggermente neutre di oggi (da accomodante) indicanol’improbabilità che la RBA tagli ulteriormente i tassi. Tuttavia, la BNS e la BoJ non opereranno strettenel breve termine. Inflazione della Russia sott’occhio: "Oggi sarà reso noto l'indice dei prezzi al consumo della Russia. Questi dati costituiscono una grande preoccupazione per la Banca centrale di Russia,in quanto ha impedito un cambiamento negativo più grande per il tasso chiave della scorsa settimana. In effetti e come ci aspettavamo, si è spostato all’11% dall’11,50% in un clima di crescita negativa che ha segnato -2,2% anno/anno per il primo trimestre. Inoltre, il rublo è scambiato molto basso e, come continuiamo a pensare, una politica monetaria deve assolutamente essere cauta in quanto vi è un rischio di ribasso enorme per il rublo associatoa un grave rischio di inflazione. Gli operatori guarderanno attentamente la pubblicazione dell’IPC di oggi, che è spesso interpretato quale risultato della politica monetaria. Tuttavia, qualsiasi mossa del tasso chiave richiede almeno un paio di mesi prima di essere veramente riflessa nell'economia. Di conseguenza, quello che conta è la tendenza. Le stime per i dati di oggi sono circa allo 0,9% m/m, mentre rispetto a giugno il dato segnavauno 0,2% m/m. Nella riunione della settimana scorsa, la CBR ha ribadito la sua previsione d'inflazione per giugno 2016. L’IPC punta a raggiungere il 7% prima di andare giù al 4% nel 2017. Riteniamo che dette previsioni siano troppo ottimistiche, almeno fino a quando non sussista un trend di crescita sostenibile. Per il momento, i tassi accomodanti hanno unicamente sostenuto l'alta inflazione. Tuttavia, restiamo fiduciosi in quanto vi è ancora tempo per un’azione della CBR. La coppia USD/RUB è destinata ad aumentare nuovamente fino a quando i dati non siano completamente specchio di ripresa della crescita. Puntiamo a una coppiaoltre i 64 rubli nelle prossime settimane ". Yann Quelenn - Market Analyst
The Risk Today
Peter Rosenstreich
EURUSD L’EUR/USDsi consolida e tiene ancora al di sotto di1,1100. La resistenza oraria giace a 1,1278 (massimo 29/06/2015). Una forte resistenza si trova a 1,1436 (massimo 18/06/2015). Il supporto può essere trovato a 1,0660 (minimo 21/04/2015).Nell'arco dell'ultimo mese, la coppia registra minimi massimi, tuttavia rimaniamo ribassisti nel medio termine. In un’ottica di più lungo termine, il triangolo simmetrico del 2010-2014 favorisce un’ulteriore debolezza verso la parità. Di conseguenza, consideriamo i recenti movimenti laterali come una pausa nel trend discendente di fondo. Si osservano supporti chiave a 1,0504 (minimo 21/03/2003) e a 1,000 (supporto psicologico). Una violazione al rialzo suggerirebbe un test della resistenza a 1,1534 (massimo di reazione del 03/02/2015).
GBPUSD La coppia GBP/USD si muove su entrambe le direzioni. La resistenza oraria è data a 1,5803 (massimo 24/06/2015). Il supporto è dato al 38,2% sul ritracciamento di Fibonacci a 1,5409. Un supporto più robusto giace a 1,5330 (minimo 08/07/2015). Attendiamo un’ulteriorediminuzione della coppia nei prossimi giorni. In una prospettiva di più lungo termine, la struttura tecnica apparea un minimo di ripresa, il cui potenziale massimo al rialzo è costituito dalla forte resistenza a 1,6189 (61% del ritracciamento di Fibonacci).
USDJPY L’USD/JPY è in fase di contrazione. Una resistenzaorariaè disponibile a 125,86(massimo 05/06/2015).Una resistenza più fortepermane ancora in 135,15 (massimo da 14 anni). Il supporto orario è dato dal ritracciamentodi Fibonacci del 38,2% a 122,04. Il supporto orario giace a 120,41 (minimo 08/07/2015). Viene favorita una propensione rialzista a lungo termine finché reggerà il forte supporto a 115,57 (minimo 16/12/2014). Viene favorito un aumento graduale verso la maggiore resistenza a 135,15 (massimo 01/02/2002). Si osserva un supporto chiave a 118,18 (minimo 16/02/2015).
USDCHF L’USD/CHF permane ancora in uno slancio rialzista di breve termine. Attualmente sfida la violazione della resistenza a 0,9719 (massimo 23/04/2015).Riteniamo che la coppia possa testare nuovamente detta resistenza. Un supporto orario può essere trovato a 0,9151 (minimo 18/06/2015). In un’ottica di lungo termine, non ci sono segnali che lasciano presagire la fine dell’attuale trend ribassista. Dopo il mancato superamento del livello a 0,9448, il trend rialzista riappare. Di conseguenza, l’attuale debolezza viene vista come una mossa in controtendenza. Il supporto chiave staziona a 0,8986 (minimo 30/01/2015).