Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 29 settembre:
1. Petrolio in calo, dubbi sull’accordo OPEC
Il prezzo del greggio scende questo giovedì, dopo l’impennata di oltre il 6% segnata dopo il raggiunto accordo tra i membri dell’OPEC su una riduzione della produzione per la prima volta dal 2008. Tuttavia, i mercati restano scettici sull’accordo e sulla sua effettiva implementazione.
Il greggio Brent di Londra scende di 37 centesimi o dello 0,75%, a 48,87 dollari al barile nella mattinata di New York, mentre il greggio USA è sceso di 24 centesimi, o dello 0,5%, a 46,84 dollari al barile.
Ieri il greggio ha segnato un’impennata dopo che l’OPEC ha sorpreso i mercati decidendo di ridurre la produzione durante un incontro informale nell’ambito dei lavori del Forum Internazionale dell’Energia tenutosi in Algeria. Il gruppo di 14 stati ha dichiarato che l’accordo verrà finalizzato durante il vertice di Vienna del 30 novembre.
2. Impennata dei mercati azionari mondiali dopo l’accordo OPEC
Le borse asiatiche hanno chiuso con un’impennata, dopo la decisione dell’OPEC di ridurre la produzione. A Tokyo, il Nikkei 225 ha chiuso in salita dell’1,4%, sostenuto da uno yen più debole.
Intanto, i titoli azionari europei e britannici segnano risultati positivinegli scambi di metà mattina, sostenuti dalla decisione a sorpresa dell’OPEC di ridurre la produzione.
I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura poco mossa questo giovedì, mentre i mercati si mostrano piuttosto scettici visti i pochi dettagli forniti sull’accordo dell’OPEC.
3. Attesi ulteriori interventi dalla Fed
Gli operatori attendono i dati economici USA alla ricerca di indicazioni sulla possibilità di un aumento dei tassi a dicembre.
I dati più importanti di oggi saranno quelli sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, i dati rivisti sul PIL del secondo trimestre ed i dati sul deficit commerciale, tutti attesi per le 8:30AM ET (12:30GMT). I dati sulle vendite di case in corso saranno rilasciati alle 10:00AM ET (14:00GMT).
Questo giovedì sono attesi i discorsi di diversi esponenti della Fed, che con i loro commenti potrebbero fornire indicazioni su un eventuale aumento dei tassi di interesse prima della fine dell’anno.
Il Presidente della Fed di Atlanta Dennis Lockhart, il Governatore della Fed Jerome Powell, il Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari e la Presidente della Fed di Kansas City Esther George terranno dei discorsi nella giornata odierna.
La Presidente della Fed Janet Yellen interverrà in videoconferenza durante il Minority Bankers Forum a Kansas City alle 4:00PM ET (20:00GMT).
4. Rimbalzo del dollaro contro lo yen
Contro lo yen, il dollaro è salito dello 0,75% a 101,43 staccandosi dal minimo di un mese di 100,06 toccato la scorsa settimana, poiché la domanda dello yen valuta rifugio è scesa dopo l’accordo OPEC per ridurre.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,2% a 95,50, sostentuto dalle speranze di un aumento dei tassi prima della fine dell’anno.
Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, esiste una possibilità del 57% di un aumento dei tassi in occasione del vertice di dicembre.
5. Commerzbank taglia almeno 10.000 posti di lavoro, dividendi sospesi
Commerzbank AG (DE:CBKG) ha annunciato quest’oggi un piano di intervento che prevede il taglio di 9.600 posti di lavoro, vale a dire circa il 20% della propria forza lavoro, oltre alla sospensione dei dividendi per l’anno in corso.
In un comunicatola banca ha dichiarato 1,1 miliardi di euro di ristrutturazione e 700 milioni di euro di perdite per il terzo trimestre. H aaggiunto che “per il momento” il pagamento dei dividendi sarà sospeso.
I titoli della seconda banca tedesca scendono negli scambi volatili di Francoforte, dopo essere stati nella parte verde del tabellone per quasi tutta la seduta mattutina.