Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Governo vara decreto per risparmiatori 4 banche, tempi recupero crediti

Pubblicato 29.04.2016, 21:51
Aggiornato 29.04.2016, 22:00
© Reuters.  Governo vara decreto per risparmiatori 4 banche, tempi recupero crediti

ROMA (Reuters) - Il governo ha approvato un decreto per ridurre a 6-8 mesi i tempi di recupero dei crediti e per indennizzare parte dei risparmiatori di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e CariFerrara, le quattro banche salvate dal fallimento lo scorso novembre, che avevano visto azzerato il valore delle loro obbligazioni subordinate.

"Abbiamo ottenuto dall'Europa che vi possa essere un rimborso a forfait fino all'80% e senza bisogno di arbitrato", ha detto il premier Matteo Renzi illustrando il provvedimento a Palazzo Chigi che permette un ristoro parziale agli investitori in bond subordianati di questi istituti.

Applicando alle quattro banche la nuova procedura di risoluzione europea, l'esecutivo ha azzerato obbligazioni subordinate pari a 768 milioni, 430 dei quali in mano a clienti retail, oltre 10.000 dei quali sono piccoli risparmiatori.

Perché vi siano i rimborsi occorre però che sussista una di queste due condizioni: reddito lordo inferiore a 35.000 euro o un patrimonio mobiliare inferiore a 100.000 euro.

"Questo vale per tutti coloro che hanno acquistato le obbligazioni entro il 12 giugno 2014", ha spiegato Renzi precisando che le risorse provengono dal sistema bancario.

La misura potrebbe coprire oltre la metà dei 10.000 obbligazionisti coinvolti, ha spiegato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.

POSSIBILE RIDURRE IN MESI TEMPI RECUPERO CREDITI

L'altra gamba del decreto mira a ridurre i tempi di escussione delle garanzie sulle sofferenze "da 6-8 anni a 6-8 mesi", ha detto il presidente del consiglio.

Il governo, spiega una fonte governativa, ha esteso alle imprese la disciplina del 'patto marciano': nel contratto di finanziamento le parti possono prevedere che, in caso di inadempienza, la banca possa acquisire il bene dato a garanzia del credito senza passare per le aste giudiziarie.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il decreto introduce in Italia anche il pegno non possessorio, in base al quale la garanzia sul credito può essere estesa ad altri beni rispetto a quelli originariamente individuati.

L'intervento sui tempi di recupero si affianca al fondo Atlante, messo in piedi da Quaestio sgr per assicurare il successo degli aumenti di capitale delle banche più fragili e acquistare sofferenze.

Da ultimo, il decreto contiene una norma che permetterà all'Italia di evitare una censura europea sulle Dta, le imposte differite attive.

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha spiegato che le banche dovranno pagare una 'fee', assimilata dalla Commissione europea al prezzo di una garanzia pubblica.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.