Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Futures del greggio - previsione settimanale: 29 agosto - 2 set.

Pubblicato 28.08.2016, 11:40
Aggiornato 28.08.2016, 11:40
© Reuters.  I futures del greggio segnano il primo calo settimanale in un mese

© Reuters. I futures del greggio segnano il primo calo settimanale in un mese

Investing.com - I futures del greggio hanno mantenuto i lievi guadagni venerdì, ma hanno registrato un calo sulla settimana dopo che il ministro per l’energia saudita ha sminuito la necessità di un intervento da parte dell’OPEC per stabilizzare il mercato.

Secondo quanto riportato da Reuters giovedì, il Ministro per l’Energia saudita Khalid Al-Falih ha affermato in un’intervista che non crede che sia necessario un “intervento significativo” sul mercato.

I commenti sono stati resi in vista di un vertice informale dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio che si terrà in Algeria alla fine del mese prossimo, durante il quale i principali produttori della materia prima potrebbero discutere della possibilità di congelare la produzione.

I traders stanno valutando inoltre la possibilità di un aumento dei tassi di interesse in occasione del vertice della Federal Reserve in agenda a settembre, soprattutto dopo i commenti di due esponenti di spicco della banca centrale.

Un aumento dei tassi di interesse USA farebbe salire il dollaro, rendendo il greggio più costoso per i titolari di altre valute.

Sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna ad ottobre è salito di 25 centesimi, o dello 0,5% venerdì attestandosi a 49,92 dollari alla chiusura degli scambi.

Sulla settimana, i futures del Brent scambiati sulla borsa di Londra sono crollati di 96 centesimi, o dell’1,88%, registrando il primo calo settimanale in un mese.

Intanto, sul New York Mercantile Exchange, il greggio con consegna ad ottobre ha chiuso la seduta di venerdì a 47,64 dollari al barile, in salita di 31 centesimi, o dello 0,65% sulla giornata.

Nonostante il rialzo di venerdì, i futures del greggio scambiati sulla borsa di New York hanno segnato un crollo di 88 centesimi, o dell’1,81%, sulla settimana, interrompendo tre settimane di impennata.

I futures del greggio sono schizzati di quasi 10 dollari al barile, quasi il 25%, nelle prime tre settimane di agosto, grazie alle aspettative di un congelamento della produzione da parte dei principali produttori in occasione di un vertice informale dell’OPEC che si terrà in Algeria il mese prossimo.

Tuttavia, i futures sono scesi questa settimana, dal momento che analisti e traders non credono che il vertice possa portare ad un intervento per ridurre l’eccesso di scorte globali.

Il tentativo di congelamento della produzione all’inizio dell’anno è fallito quando l’Arabia Saudita si è tirata indietro dopo il rifiuto dell’Iran di prendere parte all’iniziativa, mettendo in evidenza la difficoltà di raggiungere un accordo da parte di paesi rivali dal punto di vista politico.

Intanto, i traders continuano a seguire da vicino l’andamento degli impianti di trivellazione USA, tra i segnali di una recente ripresa dell’attività. Secondo Baker Hughes, il numero di impianti di trivellazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è rimasto invariato a 406, dopo aver segnato un incremento per otto settimane consecutive.

Alcuni analisti sono dell’idea che l’impennata dei prezzi potrebbe essere deleteria, dal momento che i produttori di petrolio di scisto USA vengono incoraggiati a produrre di più, scatenando i timori per le scorte globali in esubero.

Questa settimana, i traders del greggio attendono i dati USA sulle scorte di martedì e mercoledì per avere nuove indicazioni sulle scorte e la domanda.

Gli investitori continueranno a seguire da vicino le interruzioni delle forniture nel mondo per avere informazioni sul riequilibrio del mercato.

In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi significativi che potrebbero influenzare i mercati.

Martedì 30 agosto

L’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, pubblicherà il report settimanale sulle scorte di greggio.

Mercoledì 31 agosto

La U.S. Energy Information Administration rilascerà il report settimanale sulle scorte di greggio e benzina.

Venerdì 2 settembre

Baker Hughes rilascerà i dati settimanali sul numero degli impianti di trivellazione negli Stati Uniti.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.