Investing.com - Il prezzo dell’oro guadagna terreno negli scambi della mattinata europea di questo venerdì, ma i guadagni resteranno limitati mentre gli investitori restano cauti in vista dell’attesissimo report sull’occupazione non agricola USA che sarà rilasciato nel corso della giornata.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre salgono dello 0,40% a 1.108,60 dollari.
Il contratto di dicembre ha chiuso la seduta di ieri in calo dello 0,18% a 1.104,20 dollari l’oncia.
Supporto a 1.104,50 dollari, il minimo di ieri e di quasi due mesi e resistenza a 1.121,90 dollari, il massimo di mercoledì.
Il dollaro resta supportato dopo le parole di mercoledì della Presidente della Fed Janet Yellen secondo cui un aumento dei tassi a dicembre è “molto probabile” e dipenderà dai dati.
Le aspettative di un aumento anticipato dei tassi di interesse pesano sull’oro, dal momento che il metallo prezioso non riesce a tenere il passo con gli investimenti ad alto rendimento quando i tassi sono alti.
I traders attendono ora il report sull’occupazione non agricola che sarà pubblicato in giornata per avere maggiori informazioni sulla forza del mercato del lavoro.
Ieri, il Dipartimento per il Lavoro USA ha reso noto che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana conclusasi il 31 ottobre è salito di 16.000 unità a 276.000, dalle 260.000 unità della settimana precedente.
Intanto, i futures dell’argento con consegna a dicembre salgono dello 0,18% a 15,010 dollari l’oncia troy, mentre i futures del rame con consegna a dicembre sono in salita dello 0,22% a 2,260 dollari la libbra.