Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Oro a 1.220 dollari, sempre più probabile un aumento dei tassi in estate

Pubblicato 25.05.2016, 14:40
Aggiornato 25.05.2016, 14:40
© Reuters.  L’oro crolla al minimo di 7 settimane negli scambi statunitensi

Investing.com - I futures dell’oro segnano il minimo di sette settimane negli scambi statunitensi di questo mercoledì, peggiorando le perdite registrate nella notte mentre aumentano le probabilità che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse quest’estate.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno crolla al minimo della seduta di 1.220,50 dollari l’oncia troy, il minimo dal 6 aprile. Il prezzo si è poi attestato a 1.222,75 dollari alle 12:40 GMT, o alle 8:40, con un calo di 6,45 dollari, o dello 0,55%.

Fino a questa mattina, le probabilità di un aumento dei tassi a giugno da parte della Fed erano pari a quasi il 40%, in salita dal 30% di ieri e da appena il 4% della settimana scorsa, secondo i mercati dei futures. Le probabilità di un aumento a luglio sono pari a circa il 60%.

Gli operatori dei mercati seguiranno da vicino i commenti di alcuni funzionari della Fed in agenda nel corso della giornata per avere maggiori informazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi USA.

Il Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker parlerà dell’economia durante un evento a Philadelphia alle 13:00 GMT, o alle 9:00 ET. Il Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari terrà un intervento in occasione della Williston Basin Petroleum Conference in Nord Dakota alle 15:40 GMT, o alle 11:40:00 ET, mentre il Presidente della Fed di Dallas Rob Kaplan terrà un discorso a Houston alle 18:00 GMT, o alle 14:00 ET.

Ieri, il prezzo è crollato di 22,30 dollari, o dell’1,78%, dopo i dati positivi sul settore immobiliare USA che hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi a breve termine da parte della Fed. Le vendite di case nuove per il mese di aprile sono schizzate del 16,6%, più del previsto, ad un tasso annuo destagionalizzato di 619.000 unità, il massimo dal gennaio del 2008.

I futures dell’oro sono crollati del 5% finora a maggio dal momento che i recenti commenti dei funzionari della Fed nonché i verbali del vertice di aprile della banca centrale hanno convinto molti analisti ed investitori che un aumento dei tassi a giugno o luglio costituisca una reale possibilità.

Il dollaro resta vicino al massimo di quasi due mesi contro il paniere delle altre principali valute tra i segnali di un prossimo aumento dei tassi di interesse.

Un dollaro forte in genere pesa sull’oro, dal momento che riduce l’appeal del metallo prezioso come investimento alternativo e rende le materie prime espresse in dollari più costose per i titolari di altre valute.

Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a luglio salgono di 3,6 centesimi, o dello 0,22%, a 16,29 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata newyorkese, mentre i futures del rame schizzano di 3,3 centesimi, o dell’1,57%, a 2,099 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.