Investing.com - I futures dell’oro sono in calo negli scambi della mattinata europea di questo martedì, ma restano vicino al massimo di due settimane della seduta precedente mentre gli investitori continuano ad interrogarsi sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi da parte della Federal Reserve.
Intervenendo al World Affairs Council di Philadelphia ieri pomeriggio, la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen si è detta ottimista per le prospettive economiche statunitensi in generale ed ha dichiarato che la banca centrale ha intenzione di alzare i tassi di interesse, ma non ha dato indicazioni sulla tempistica.
Le aspettative sugli aumenti dei tassi, basate sui futures Fed fund, sono diminuite dopo le parole della Yellen. Le probabilità di un aumento dei tassi a luglio sono crollate al 27% rispetto al 33% segnato prima dell’intervento della Presidente della Fed. Le probabilità erano pari a quasi il 60% prima del report sull’occupazione di maggio pubblicato alla fine della scorsa settimana.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,1% a 93,93, vicino al minimo di tre settimane di 93,74 registrato nella seduta precedente.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna ad agosto scende di 2,95 dollari, o dello 0,24%, a 1.244,45 dollari l’oncia troy alle 06:53 GMT, o alle 2:53 ET.
Ieri, l’oro è schizzato a 1.251,30 dollari, il massimo dal 23 maggio, poiché si sono ridotte le aspettative di un aumento dei tassi in estate da parte della Federal Reserve.
L’oro risente dell’aumento dei tassi di interesse USA. Un aumento graduale dei tassi di interesse avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti in un breve lasso di tempo.
Il prezzo del metallo prezioso è andato sotto pressione nelle ultime settimane, crollando al minimo di 1.199,00 dollari il 31 maggio dal momento che i recenti commenti dei funzionari della Fed nonché i verbali del vertice di aprile della banca centrale avevano convinto molti analisti ed investitori che un aumento dei tassi a giugno o luglio costituisse una reale possibilità. I futures dell’oro hanno subito un’impennata di quasi il 15% finora quest’anno.
Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a luglio scendono di 5,7 centesimi, o dello 0,35%, a 16,39 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata londinese, mentre i futures del rame sono in calo di 1,4 centesimi, o dello 0,64%, a 2,104 dollari la libbra.