Investing.com - I futures dell’oro salgono negli scambi europei di questo giovedì mattina, mentre gli investitori attendono gli interventi di alcuni funzionari della Federal Reserve in agenda per oggi per valutare le opinioni dei policymaker sulla prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi.
L’intervento del Presidente della Fed di St. Louis James Bullard è previsto alle 15:30 GMT, o alle 11:30 ET al Santa Barbara County’s Economic Summit. Seguiranno le dichiarazioni del Presidente della Fed di San Francisco John Williams, che interverrà alla Conferenza sulla Stabilità Monetaria Internazionale della Hoover Institution.
Bullard e Williams parteciperanno inoltre ad una conferenza con il Presidente della Fed di Atlanta Dennis Lockhart ed il Presidente della Fed di Dallas Rob Kaplan.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno sale di 6,70 dollari, o dello 0,53%, a 1.281,25 dollari l’oncia troy alle 06:53 GMT, o alle 02:53 ET.
Ieri, l’oro è crollato di 17,40 dollari, o dell’1,35% tra le speranze che l’economia statunitense possa vedere una ripresa nei prossimi mesi dopo l’impasse del primo trimestre.
Dai dati di ieri è emerso che il settore dei servizi USA ha registrato una crescita ad aprile grazie all’aumento dei nuovi ordinativi e dell’occupazione. Il report positivo è tuttavia passato in secondo piano dopo la pubblicazione dei dati che hanno mostrato che il settore privato USA ha assunto il numero minore di persone degli ultimi tre anni ad aprile.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione. Gli investitori attendono inoltre il report sull’occupazione non agricola USA, previsto per domani.
I dati dovrebbero mostrare un aumento di 200.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, dopo l’incremento di 215.000 unità a marzo, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe restare stabile al 5,0% e la media dei compensi orari dovrebbe salire dello 0,3% dopo l’aumento dello 0,3% del mese precedente.
Una lettura positiva potrebbe supportare un inasprimento della politica monetaria da parte della Fed quest’anno, mentre se i dati dovessero essere deludenti le aspettative di un aumento dei tassi di interesse saranno rinviate.
L’oro risente dell’andamento dei tassi di interesse USA, dal momento che i tassi alti farebbero aumentare il costo di investimenti senza rendimento come i lingotti.
Il prezzo del metallo giallo è schizzato di quasi il 21% quest’anno per via della riduzione delle aspettative di una normalizzazione dei tassi da parte della Fed a causa dei timori per l’indebolimento economico globale.
Un aumento graduale dei tassi di interesse avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti in un breve lasso di tempo.
Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a maggio salgono di 16,9 centesimi, o dello 0,98%, a 17,47 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata londinese, mentre i futures del rame sono in calo di 1,6 centesimi, o dello 0,71%, a 2,171 dollari la libbra.