Investing.com – Il dollaro USA è salito al massimo di un mese contro il dollaro canadese venerdì scorso, sostenuto dai dati migliori del previsto sugli ordinativi di beni durevoli.
Il cambio USD/CAD è salito dello 0,64%, a 1,0811 lo scorso venerdì, il massimo dal 20 giugno. Sulla settimana il cambio ha guadagnato lo 0,68%.
Il cambio troverà supporto a 1,0737, minimo di venerdì e resistenza a 1,0850.
Il biglietto verde è stato sostenuto dopo i dati sugli ordinativi di beni durevoli a giugno che hanno alimentato i segnali di ripresa dell’economia USA.
Il Dipartimento per il Commercio ha riportato venerdì un aumento degli ordinativi di beni durevoli USA - come macchinari ed elettronica - dello 0,7% lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,5%. A maggio la lettura è stata di -1,0%.
La domanda per il dollaro è stata sostenuta dalla Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, la quale ha indicato questo mese che i tassi di interesse USA potrebbero aumentare prima del previsto se la ripresa del mercato del lavoro dovesse continuare.
La domanda di valuta rifugio da parte degli investitori è stata sostenuta dai timori geopolitici e dalle tensioni tra l’Occidente e la Russia. L’UE ha imposto una nuova tornata di sanzioni contro la Russia lo scorso venerdì, come protesta per il coinvolgimento nella crisi dell’Ucraina orientale.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è salito dello 0,25% a 81,15 lo scorso venerdì.
Nella settimana oramai alle porte gli investitori si concentreranno sul report sull’occupazione non agricola, c’è attesa inoltre per il report di mercoledì della Fed, alla ricerca di indicazioni sull’aumento dei tassi di interesse. Anche il report di mercoledì sul PIL USA del secondo trimestre sarà al centro dell’attenzione.
Il Canada rilascerà giovedì il report sul prodotto interno lordo.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi significativi che potrebbero influenzare i mercati.
Lunedì 28 luglio
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case in corso.
Martedì 29 luglio
Gli USA pubblicheranno i dati sull’inflazione dei prezzi delle case e sulla fiducia dei consumatori.
Mercoledì 30 luglio
Gli USA produrranno il report ADP sull’occupazione del settore privato, che precede di due giorni il report del governo. Gli USA rilasceranno inoltre i dati sulla crescita del secondo trimestre.
Il Canada rilascerà un report sull’inflazione dei prezzi delle materie prime.
Sempre mercoledì la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federale e pubblicherà la dichiarazione del tasso.
Giovedì 31 luglio
Il Canada rilascerà il report mensile sul prodotto interno lordo.
Gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché un report sull’attività del settore manifatturiero di Chicago.
Venerdì 1 agosto
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati sull’occupazione non agricola e sul tasso di disoccupazione, mentre l’Institute of Supply Management rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero.