ROMA (Reuters) - L'Antitrust ha annunciato oggi la chiusura dell'istruttoria avviata nel 2014 in Italia, Francia e Svezia sulle possibili limitazioni della concorrenza legate a prenotazioni online, dopo gli impegni assunti dalla società del gruppo Priceline, leader di mercato in Italia.
"L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, nella riunione del 21 aprile 2015, ha deciso di accettare, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati dalle società del gruppo Priceline Booking.com bv e Booking.com (Italia)", dice la nota.
Gli impegni, che si applicheranno dal prossimo primo luglio per un periodo di cinque anni, riguardano la possibilità per gli hotel di offrire ospitalità a prezzi inferiori su altri siti web di prenotazioni, dice il comunicato.
Il procedimento resta però aperto nei confronti della società Expedia, dice l'Antitrust.
In un comunicato, Expedia dice che "è in corso un dialogo costruttivo con le autorità garanti della concorrenza [francese, italiana e svedese], al fine di risolvere tali questioni. Gli accordi di Expedia con i suoi hotel partner, oggetto di indagini in corso, rientrano nelle soglie di sicurezza previste dalla regolamentazione europea. Tuttavia, Expedia spera di giungere nel prossimo futuro ad una soluzione i cui termini soddisfino gli obiettivi di tutte le parti".
Booking.com "esprime soddisfazione" per la decisione e sottolinea che la chiusura dell'indagine Antitrust arriva "dopo un market test, coordinato dalla Commissione Europea ed effettuato in Italia, Francia e Svezia, avviato proprio per verificare i reali vantaggi per il mercato" delle proposte formulate dalla società, si legge in una nota.
Booking.com "intende attuare questi impegni in tutti i mercati dell'Ue e in stretta collaborazione con le autorità dei rispettivi paesi", conclude la nota.