Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Crisi Ucraina, Ue propone divieto di prestiti a società statali russe

Pubblicato 02.09.2014, 15:44
Aggiornato 02.09.2014, 15:44
Crisi Ucraina, Ue propone divieto di prestiti a società statali russe

BRUXELLES (Reuters) - La Commissione Ue sta valutando di ampliare il divieto di ottenere prestiti o raccogliere capitale in Europa a tutte le società russe a controllo statale e non solo alle banche e di vietare l'ingresso in Ue al ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.

Lo hanno detto diplomatici Ue riferendosi alle proposte circolate in occasione di una riunione degli ambasciatori della Unione Europea oggi a Bruxelles.

La Commissione deve mettere a punto entro domani la bozza finale delle nuove sanzioni imposte a Mosca in seguito all'invasione dell'Ucraina e i governi dell'Unione dovranno prendere una decisione sull'ultima versione del documento entro venerdì.

Fra le altre misure oggetto di discussione alla riunione c'è stato anche il divieto di prestiti sindacati Ue a banche e istituzioni governative russe. La Commissione Europea ha anche proposto di accorciare a 30 da 90 giorni la scadenza minima degli strumenti di debito delle banche russe a controllo statale che non possono essere venduti nella Ue dal luglio scorso. La Ue starebbe inoltre considerando di vietare l'acquisto di derivati russi.

© Reuters. Crisi Ucraina, Ue propone divieto di prestiti a società statali russe

Fra le altre idee emerse oggi c'è l'estensione del divieto di esportazione di beni per usi civili e militari a tutti i potenziali importatori russi e non solo alle società del settore difesa come concordato nell'ambito del pacchetto di sanzioni Ue di luglio. La Russia potrebbe infine non essere più invitata a partecipare a eventi culturali, economici e sportivi.

Il pacchetto delle nuove sanzioni Ue potrebbe essere coordinato con altri paesi del G7, Stati Uniti, Canada e Giappone. Non è stata invece discussa la possibilità di estromettere la Russia dal sistema di transazioni bancarie internazionale SWIFT perchè tale misura viene considerata troppo radicale.

Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.