Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Mps, proposta alternativa salvataggio da Ubs, Passera

Pubblicato 29.07.2016, 11:10
Aggiornato 29.07.2016, 11:10
© Reuters. Il simbolo di Monte Dei Paschi Di Siena in una filiale di Roma

di Silvia Aloisi e Francesca Landini

MILANO (Reuters) - Il Monte dei Paschi di Siena, la terza banca italiana, ha ricevuto ieri una proposta di salvataggio last minute alternativa, solo poche ora prima l'annuncio del piano di bailout per venire incontro ai timori della Bce sulla sua stabilità.

In un comunicato diffuso ieri sera, la banca rende noto di aver ricevuto due lettere, una da Ubs e l'altra dall'ex ministro dell'Industria ed ex banchiere Corrado Passera, senza fornire dettagli sul contenuto.

La nota di Mps (MI:BMPS) è arrivata alla vigilia dei risultati sugli stress test bancari europei, da cui dovrebbe uscire che l'istituto toscano deve reperire diversi miliardi di euro per far fronte alle sofferenze bancarie, se vuole sopravvivere.

Una fonte vicina alla materia dice che le due lettere in realtà fanno parte di un'unica proposta. Il cda di Mps ha avviato un'analisi approfondita della proposta e ha chiesto ulteriori informazioni sui termini e le condizioni.

Secondo fonti vicine alla vicenda, oggi Passera, già AD di Intesa Sanpaolo (MI:ISP), presenterà il piano al cda di Monte dei Paschi.

Le tre fonti dicono che Ubs ha avuto un ruolo nel piano, che è alternativo a quello elaborato da Mps con gli adviser JPMorgan e Mediobanca (MI:MDBI).

Monte dei Paschi sta cercando di mettere insieme un consorzio bancario per un'emissione di azioni da 5 miliardi di euro per il previsto rilascio dei risultati degli stress test europei, stasera alle 22.

Fonti bancarie dicono che i test indicheranno che la banca non ha un capitale sufficiente per fra fronte a una crisi.

Lo stato di salute della banca rappresenta una minaccia per il sistema bancario italiano, il quarto della zona euro, per i risparmi di migliaia di risparmiatori e anche per lo stesso premier Matteo Renzi, che in questo momento appare sempre più debole.

Un dirigente della Ue ha detto che le autorità di Bruxelles stanno già predisponendo un piano di emergenza per l'eventuale liquidazione della più antica banca del mondo, fondata nel 1472.

Il piano predisposto da JPMorgan e Mediobanca comprende la vendita di sofferenza bancarie per 10 miliardi di euro, ma ieri ha ricevuto un brutto colpo a causa del rifiuto di Intesa Sanpaolo, Unicredit (MI:CRDI) e Morgan Stanley (NYSE:MS) di non partecipare all'emissione azionaria, ha detto una fonte.

In ogni caso, però, Mps ha registrato l'interesse di Citigroup, Bank of America, Deutsche Bank e Credit Suisse, ha detto la fonte. Mediobanca e JPMorgan saranno i coordinatori globali dell'aumento di capitale.

Altre banche, tra cui Societe Generale e Nomura, sono state contattate per partecipare alla transazione proposta, ha detto la fonte.

© Reuters. Il simbolo di Monte Dei Paschi Di Siena in una filiale di Roma

Ubs, Mediobanca, JPMorgan, UniCredit e Intesa non hanno voluto fare commenti.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.