Investing.com – Giornata positiva per Unicredit (MI:CRDI) che tocca un +2,57% a quota 2,236 Euro per azione, tra i più positivi del FTSE MIB.
A far volare il titolo, le indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore secondo le quali il neo Amministratore delegato Jean Pierre Mustier starebbe lavorando ad una maxi cessione di crediti in sofferenze per un totale di 20 miliardi di Euro. I Npl sarebbero affiancati dalle Gags, le garanzie statali per la gestione delle sofferenze bancarie, tramite società veicolo che emetteranno obbligazioni sulle quali le banche possono acquistare garanzie pubbliche.
Questa ipotesi starebbe circolando da settimane negli ambienti finanziari ma la stessa banca non ha voluto rilasciare dichiarazioni dopo essere stata interpellata dallo stesso Sole 24 Ore.
Altri media hanno rilanciato l’ipotesi della creazione del polo del risparmio in tandem con Eurizon di Intesa Sanpaolo (MI:ISP) tramite la controllata Pioneer.
La giornata non era iniziata bene dopo che il vice Primo Ministro della Polonia Mateusz Morawiecki aveva ribadito di non essere a conoscenza di negoziati tra la compagnia assicurativa controllata dallo stato PZU e la banca italiana per la vendita di Bank Pekao, operazione che vedrebbe la partecipazione anche del fondo statale PFR.