Nelle prossime emissioni di Titoli di Stato, Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha recentemente introdotto due strumenti finanziari destinati a soddisfare diverse esigenze degli investitori: il nuovo BTP Benchmark a 15 anni e il BTP Più. Entrambi i titoli offrono opportunità di investimento nel debito pubblico italiano, ma presentano caratteristiche distintive che li rendono adatti a differenti profili di risparmiatori.
Nuovo BTP Benchmark a 15 anni
Il nuovo BTP Benchmark, emesso nel febbraio 2025, ha le seguenti caratteristiche principali:
- Scadenza: 1° ottobre 2040.
- Data di godimento: 18 febbraio 2025.
- Tasso annuo: 3,85%, con pagamento di cedole semestrali.
- Prezzo di emissione: 99,375,
- Rendimento annuo: 3,942%.
- Importo emesso: 13 miliardi di euro, a fronte di una domanda superiore a 130 miliardi di euro.
Questo titolo è stato collocato tramite un sindacato di banche composto da Barclays, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, Morgan Stanley e Nomura.
Fonte: mef.gov.it
Nuovo BTP Più
Il BTP Più è un titolo di Stato progettato per i piccoli risparmiatori, con le seguenti caratteristiche:
- Durata: 8 anni.
- Cedole: Fisse, pagate trimestralmente, con un meccanismo “step-up” in due fasi di quattro anni ciascuna.
- Rimborso anticipato: Possibilità di richiedere il rimborso del capitale investito al termine del quarto anno, riservata a chi ha acquistato il titolo durante il periodo di collocamento iniziale e lo ha detenuto ininterrottamente.
- Taglio minimo: 1.000 euro.
- Tassazione: Agevolata al 12,5%, esente dalle imposte di successione e concorre all’esclusione dal calcolo dell’ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Prossime emissioni: previste dal 17 al 21 febbraio 2025, con chiusura alle ore 13:00 dell’ultimo giorno, salvo chiusura anticipata.
Confronto tra BTP Benchmark a 15 anni e BTP Più
Di seguito, una tabella comparativa delle principali caratteristiche dei due titoli:
Caratteristiche | BTP Benchmark | BTP Più |
---|---|---|
Durata | 15 anni | 8 anni |
Cedole | Semestrali, tasso fisso | Trimestrali, tasso step-up |
Rimborso anticipato | Non previsto | Possibile dopo 4 anni |
Taglio minimo | 1.000 euro | 1.000 euro |
Tassazione | 12,5% | 12,5% |
Target | Investitori istituzionali e retail | Piccoli risparmiatori |
Periodo di collocamento | Emissione sindacata | 17-21 febbraio 2025 |
Rendimento del BTP Più e del BTP Benchmark
Il rendimento di un titolo di Stato è un fattore chiave per gli investitori, in quanto determina il guadagno potenziale derivante dall’acquisto e dal mantenimento del titolo fino alla scadenza.
- BTP Benchmark a 15 anni: Questo titolo offre un tasso annuo lordo del 3,85%, con cedole pagate semestralmente. Il prezzo di emissione è stato fissato a 99,375, il che significa che il rendimento effettivo annuo lordo all’emissione è leggermente superiore, pari al 3,942%. Questo rendimento è interessante per chi vuole investire a lungo termine con un tasso fisso garantito.
- BTP Più: Il rendimento del BTP Più è strutturato con un meccanismo “step-up”, che prevede cedole fisse trimestrali crescenti nel tempo. Nei primi quattro anni il tasso è più basso, mentre negli ultimi quattro aumenta per incentivare il mantenimento del titolo fino alla scadenza. Anche se il rendimento totale può essere inferiore rispetto al BTP Benchmark, la possibilità di rimborso anticipato dopo quattro anni aggiunge flessibilità, compensando in parte il rendimento potenzialmente inferiore.
Titolo | Tasso annuo lordo | Pagamento cedole | Durata | Rendimento effettivo |
---|---|---|---|---|
BTP Benchmark 15 anni | 3,85% | Semestrale | 15 anni | ~3,942% lordo |
BTP Più | Step-up (aumento dopo 4 anni) | Trimestrale | 8 anni | Dipende dal mantenimento |
Il BTP Benchmark garantisce un rendimento certo e costante nel tempo, mentre il BTP Più punta su una cedola crescente e la possibilità di uscire anticipatamente. La scelta tra i due dipende dagli obiettivi dell’investitore: chi cerca stabilità e rendimento fisso potrebbe preferire il Benchmark, mentre chi desidera flessibilità potrebbe trovare più interessante il BTP Più.
…E PER RENDIMENTI PIU’ ALTI?
I BTP hanno un rendimento garantito dallo Stato, tuttavia è più basso rispetto alle azioni, che possono offrire guadagni superiori ma con una maggiore volatilità.
Grazie all’intelligenza artificiale, oggi è possibile selezionare le migliori azioni, individuando opportunità di crescita nei mercati finanziari.
Confronto con i BTP tradizionali
I BTP tradizionali offrono una gamma di scadenze variabile (da 3 a 50 anni) e generalmente prevedono cedole fisse pagate semestralmente. Non includono opzioni di rimborso anticipato e sono destinati sia a investitori istituzionali che retail. Rispetto ai BTP tradizionali, il BTP Più introduce maggiore flessibilità con il rimborso anticipato e cedole crescenti nel tempo, mentre il nuovo BTP Benchmark a 15 anni si inserisce nella categoria dei BTP a lunga scadenza con tasso fisso.
Approfondisci: migliori BTP da comprare.
Come e dove acquistare BTP Più e BTP Benchmark
Entrambi i titoli possono essere acquistati tramite:
- Banche: sia online che tradizionali, per chi possiede un conto titoli abilitato.
- Poste Italiane: per i titolari di un conto BancoPosta con servizio di investimento.
- Piattaforme di trading online: che offrono accesso al Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) di Borsa Italiana.
Il BTP Più è disponibile durante il periodo di collocamento indicato, mentre il BTP Benchmark a 15 anni è stato collocato tramite sindacato e successivamente negoziabile sul mercato secondario.
Conclusione: Conviene acquistare BTP Più o BTP Benchmark?
La scelta tra BTP Più e BTP Benchmark a 15 anni dipende dalle esigenze individuali dell’investitore:
- Orizzonte temporale: Il BTP Più ha una durata inferiore (8 anni) rispetto al BTP Benchmark (15 anni), rendendolo più adatto a chi preferisce un investimento a medio termine.
- Flessibilità: Il BTP Più offre la possibilità di rimborso anticipato dopo 4 anni, caratteristica assente nel BTP Benchmark.
- Rendimento: Il BTP Benchmark a 15 anni offre un tasso fisso del 3,85% annuo, mentre il BTP Più prevede cedole crescenti nel tempo; la valutazione del rendimento complessivo dipende dalla durata dell’investimento e dall’andamento dei tassi di interesse.