Ricevi uno sconto del 40%

È il momento delle prese di profitto su Macy’s?

Pubblicato 22.08.2018, 13:15
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Questa settimana è stata difficile per il colosso della distribuzione Macy’s (NYSE:M). Gli investitori hanno visto il valore delle azioni crollare malgrado la catena abbia pubblicato solidi utili del secondo trimestre ed abbia alzato le previsioni sull’intero anno fiscale.

Macy's 300 Minute Chart

Il 15 agosto il distributore ha riportato che gli utili comparabili, comprese le attività in negozi dati in licenza a terzi e il suo segmento e-commerce, sono saliti dello 0,5%, rispetto al crollo dell’1% previsto da Wall Street. Macy’s ha inoltre alzato le previsioni sulla crescita per l’intero anno fiscale ad un range compreso tra 3,95 e 4,15 dollari ad azione, esclusi alcuni elementi.

La crescita, tuttavia, ha un costo per il distributore. I dirigenti di Macy’s hanno avvertito che i margini lordi dovrebbero scendere nel secondo semestre dell’anno rispetto al primo, per via dell’aumento dei costi legati al nuovo programma fedeltà della compagnia.

Comunque, sotto la facciata, ci sono solide prove che il piano di inversione di marcia di Macy’s resta in corso e che sta già mostrando dei risultati positivi. Le spese della compagnia per migliorare la sua presenza digitale (aggiungendo maggiori merchandise locali e rinnovando gli arredi dei negozi) stanno contribuendo ad aumentare le vendite nei punti vendita spingendo al contempo le vendite online.

Nel secondo trimestre, le vendite digitali di Macy’s sono schizzate del 10%, per il trentaseiesimo trimestre consecutivo. Il distributore dovrebbe superare il miliardo di dollari di vendite online quest’anno.

Al momento, Macy’s è una delle due catene di grandi magazzini che consente ai clienti di controllare i prezzi sulla sua app, di controllare lo storico degli ordini, di effettuare ricerche visive dei prodotti e di chattare con gli addetti al servizio clienti. La forza del suo e-commerce dimostra che il distributore è ben posizionato per difendere il suo “fossato economico” da rivali molto più grandi come Amazon (NASDAQ:AMZN), Walmart (NYSE:WMT) e Target (NYSE:TGT).

Una formula di inversione di rotta vincente

La formula vincente dell’Amministratore Delegato Jeff Gennett (punti vendita floridi, e-commerce solido ed una straordinaria app per dispositivi mobili) ha tutti gli ingredienti necessari per sostenere lo slancio di inversione di rotta della compagnia. Per quanto riguarda il fronte dei punti vendita tradizionali, Macy’s ha adottato una serie di misure che stanno migliorando le prospettive per le vendite.

Ha chiuso molti dei punti vendita non redditizi e sta vendendo alcune delle sue proprietà immobiliari con più valore per generare liquidità. La sua iniziativa Growth50, un piano per rilanciare alcuni dei suoi negozi con nuovi sforzi di merchandising ed un miglioramento degli arredi e delle strutture è stata un successo. Ha anche gettato le basi per una ampia ristrutturazione dell’attività.

La compagnia sta inoltre investendo pesantemente sulla sua catena di negozi di cosmetici Bluemercury e sull’outlet Macy’s Backstage.

Dal punto di vista di una macro-prospettiva, l’ambiente circostante sembra davvero di supporto affinché Macy’s continui con questa traiettoria di crescita rialzista. Con l’attuale situazione di forte occupazione e di crescita dei compensi degli impiegati, i clienti dovrebbero continuare a spendere di più.

Morale della favola

Gli orsi di Macy’s potrebbero pensarla diversamente. Per loro, la strategia di inversione di marcia della compagnia potrebbe non essere abbastanza dinamica da garantire una sopravvivenza a lungo termine del negozio, data l’enorme rivoluzione che sta avvenendo nel mondo della distribuzione.

Macy's Weekly 2017-2018

Se questa teoria si rivelasse giusta, allora è probabilmente il momento giusto per gli investitori per incassare dopo la forte impennata del prezzo delle azioni della compagnia nell’ultimo anno. Anche dopo il tonfo del 14% del giorno della pubblicazione degli utili, il titolo di Macy’s resta in salita di oltre il 100% in un anno, in seguito alla ripresa dal minimo di cinque anni di 18,37 dollari raggiunto a fine ottobre.

A 38,24 dollari alla chiusura di ieri sera, il titolo di Macy’s è scambiato a circa 11 volte gli utili, con un rendimento del dividendo annuo del 4%. Questa valutazione sembra interessante se si confronta il rapporto prezzo-utili con quello dei rivali come Ross Stores (NASDAQ:ROST) e Nordstrom (NYSE:JWN) che anno rapporti P/E di 24,20 e 20,25 dollari rispettivamente.

Detto ciò, pensiamo che il titolo di Macy’s rifletta già tutte le buone notizie del suo primo round di miglioramenti, che sono stati relativamente facili da effettuare. Entrare in gioco quando il titolo di Macy’s è scambiato vicino al massimo di 52 settimane è molto rischioso. Per chi già possiede il titolo, non pensiamo che sia il momento delle prese di profitto. Un ambiente sano di spesa dei consumatori e la strategia di inversione di rotta della compagnia probabilmente alimenteranno ulteriori rialzi nel secondo semestre dell’anno.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.