- Comprare e tenere titoli da dividendo di qualità può generare entrate consistenti
- Honeywell ha uno storico straordinario per quanto riguarda il pagamento dei dividendi
- Pepsi è un affidabile pagatore di dividendi. Alza il payout da 50 anni di fila
Se il vostro obiettivo di investimento è risparmiare per la pensione, allora ha senso comprare e tenere in portafoglio alcuni titoli da dividendo di qualità. Per trovare queste compagnie, bisogna focalizzarsi sui nomi “noiosi” che solitamente non fanno notizia, ma che offrono entrate costanti tramite i payout.
Pagare dividendi da decenni è un solido indicatore del fatto che queste società possono produrre stabili entrate affidabili per i loro investitori, non solo nei periodi buoni ma anche durante downturn e recessioni.
Secondo Benjamin Graham, il grande analista degli investimenti del XX secolo, nonché mentore di Warren Buffett:
“... (Il vero investitore) farà meglio se si dimenticherà del mercato azionario e presterà attenzione ai ritorni del dividendo ed ai risultati operativi delle compagnie”.
Di seguito, ho selezionato due titoli che possono spingere le entrate pensionistiche nel tempo tramite i loro consistenti pagamenti dei dividendi:
1. Honeywell
Honeywell International (NASDAQ:HON) produce prodotti cruciali per la vita quotidiana. Il suo portafoglio diversificato è vitale per molti settori, compresi abitazioni ed edilizia, aviazione, difesa e spazio, greggio e gas, prodotti chimici e automobili.
Il vantaggio concorrenziale della compagnia è talmente grande che è difficile insidiare il suo dominio. La recente emergenza sanitaria globale è un buon esempio che dimostra la forza del portafoglio diversificato del colosso industriale con sede a Charlotte, North Carolina.
Honeywell ha anche uno straordinario storico di pagamento dei dividendi, grazie alle sue solide prospettive finanziarie. Con un rendimento di circa il 2%, il suo dividendo trimestrale da 0,98 dollari ad azione è cresciuto di oltre il 9% all’anno negli ultimi cinque anni. Honeywell paga ininterrottamente i dividendi da oltre due decenni, mantenendo un basso payout ratio, al momento al 53%.
Fonte: InvestingPro
La possente combinazione di slancio di crescita, basso payout ratio e portafoglio diversificato segnala che la società è sicura e ben posizionata per ricompensare gli investitori a lungo termine.
Deutsche Bank (ETR:DBKGn) questo mese ha aggiunto HON alla sua “fresh money list” ed ha affermato che il colosso è ben posizionato per sopportare una recessione. Nella nota si legge:
“Riteniamo che HON sia posizionato favorevolmente, considerate le sue caratteristiche difensive/di alta qualità che dovrebbero resistere su base relativa nel caso entrassimo in recessione”.
2. PepsiCo
Le società alimentari possono non fornire un generoso guadagno di capitali, ma offrono stabilità al portafoglio per via della natura difensiva delle loro attività. Il colosso degli snack e delle bibite, PepsiCo Inc (NASDAQ:PEP), è uno dei miei preferiti in questo gruppo.
Negli ultimi utili, Pepsi ha dimostrato una simile forza, che lo differenzia dalle aree rischiose del mercato. Malgrado le pressioni inflazionarie che pesano su altre industrie, il produttore di Mountain Dew, Fritos e Quaker Oats sta riuscendo a trasferire l’impennata dei costi delle materie prime convincendo i consumatori a pagare di più per i suoi prodotti.
I prezzi più alti hanno permesso alla società di alzare le prospettive sui profitti, dicendo che si aspetta una crescita del fatturato del 10% quest’anno.
In una nota di questa settimana, Morgan Stanley afferma di vedere ulteriore slancio delle vendite per il gigante delle bibite e degli snack. E aggiunge:
“Continuiamo a vedere un chiaro rialzo per Pepsi, grazie all’accelerazione dei dati USA sul trimestre in corso in opposizione alla decelerazione delle stime forward”.
Oltre ad un solido portafoglio prodotti, Pepsi è anche un affidabile pagatore di dividendi. Alza il payout da 50 anni di fila, dimostrando che il suo dividendo è sicuro. È una buona scelta per gli investitori da reddito avversi al rischio.
Fonte: InvestingPro
Attualmente paga 1,15 dollari ad azione di dividendo trimestrale, che si traduce in un rendimento annuo del 2,57%. Considerato questo storico straordinario, la società non dovrebbe avere problemi a continuare ad alzare il dividendo nei prossimi anni.
Nota: L’autore al momento non possiede nessuno degli asset menzionati nell’articolo.