- I cosiddetti 10-bagger stock sono difficili da individuare.
- Negli ultimi anni, ci sono stati numerosi 10 e 100-bagger che ancora mantengono i guadagni.
- Usando gli strumenti di InvestingPro, cerchiamo di identificare 3 titoli 10-bagger che hanno il potenziale di schizzare ancora di più.
- Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa) 19 anni
- Kansas City Southern (NYSE:KSU) 18,2 anni
- Altria (NYSE:MO) 24,2 anni
- Walmart (NYSE:WMT) 12,5 anni
- Franklin Resources (NYSE:BEN) 4,2 anni
- Nexstar (NASDAQ:NXST) 5 anni
- Biogen (NASDAQ:BIIB) 5,5 anni
- Dell (NYSE:DELL) 7,2 anni
- Qualcomm (NASDAQ:QCOM) 7,3 anni
- Cisco (NASDAQ:CSCO) 7,3 anni
- Plug Power (NASDAQ:PLUG)
- Enphase Energy (NASDAQ:ENPH)
- DexCom (NASDAQ:DXCM)
- Axon Enterprise (NASDAQ:AXON)
- Texas Pacific Land (NYSE:TPL)
- Monolithic Power Systems (NASDAQ:MPWR)
- Broadcom (NASDAQ:AVGO)
- Repligen Corporation (NASDAQ:RGEN)
- Fortinet (NASDAQ:FTNT)
- MSCI (NYSE:MSCI)
- Lam Research (NASDAQ:LRCX)
- Netflix (NASDAQ:NFLX)
- Apple (NASDAQ:AAPL)
- Microsoft (NASDAQ:MSFT)
Il grande Peter Lynch ha coniato l’espressione “10-bagger” nel suo libro “Un passo avanti a Wall Street”, riferendosi ai titoli che hanno decuplicato il proprio prezzo. Un titolo “100-bagger” è invece un titolo che ha centuplicato il proprio prezzo. Il sogno di ogni investitore, praticamente, ma non è facile realizzarlo. In alcuni casi, molti titoli non raggiungeranno mai quel livello.
In altri, potrebbero volerci anni e anni, come nel caso di Bank of New York Mellon (NYSE:BK), stagnante per cinque anni, muovendosi nel range di 76-81 dollari, o di American Express (NYSE:AXP), fermo per sette anni (85-92 dollari).
Ecco alcuni 100-bagger stock famosi e il tempo che hanno impiegato per raggiungere questo traguardo:
Mentre questi 100 bagger ce l’hanno fatta in un periodo brevissimo:
In base al libro di Christopher Mayer “100 Baggers: Stocks that Return 100-to-1 and How to Find Them”, circa il 50% dei titoli che hanno moltiplicato il loro prezzo per 100 ci hanno messo almeno 15 anni, con un massimo di 30 anni ed una media di 26 anni.
Un esempio di successo è Monster Beverage (NASDAQ:MNST), che non solo è diventato un 100-bagger (in 9,5 anni) ma ha anche moltiplicato il suo prezzo per 720. Tuttavia, non è stato facile farlo, in quanto il titolo ha registrato un crollo del 20% in soli tre mesi e del 32% in un altro periodo di 65 giorni.
Vediamo alcuni titoli “10x10”, ossia quelli che hanno moltiplicato il prezzo per 10 negli ultimi 10 anni. Un apprezzamento del 1.000% è un successo importante, in quanto l’S&P 500 (NYSE:SPY) ha visto ritorni di appena il 212% nello stesso periodo.
Useremo gli strumenti di InvestingPro per identificare tre titoli che sono diventati 10-bagger e che potrebbero salire ancora.
1. NVIDIA
Fondata il 5 aprile 1993, NVIDIA (NASDAQ:NVDA) è una compagnia software che sviluppa unità di elaborazione grafica (GPU) e interfacce di programmazione delle applicazioni (API). La compagnia è leader globale in hardware e software per l’intelligenza artificiale.
Pubblicherà i risultati trimestrali il 24 maggio e dovrebbe riportare utili per azione (EPS) di 0,91 dollari.
Fonte: InvestingPro
Negli ultimi 10 anni, ha guadagnato il 1.000%. I suoi ritorni più alti sono stati dell’8.833%.
Sta mantenendo il trend in salita e ha davanti una resistenza a 286,95 dollari. Infrangendola, avrebbe la possibilità di continuare a salire.
2. Tesla
Tesla (NASDAQ:TSLA), società statunitense con sede ad Austin, Texas, guidata da Elon Musk, si occupa di progettazione, produzione e vendita di veicoli elettrici, di componenti del gruppo propulsore per veicoli elettrici, di pannelli solari e di batterie.
È stata fondata nel luglio 2003 col nome di Tesla Motors, in onore del famoso inventore Nikola (NASDAQ:NKLA) Tesla. Elon Musk, che inizialmente aveva investito 6,5 milioni di dollari sulla compagnia, continua ad esserne presidente.
Fonte: InvestingPro
Il titolo è vicino al livello di resistenza di 214,24 dollari, ed alla media mobile su 200 giorni. Infrangere questo livello al primo colpo potrebbe essere complicato, ma sarà un segnale bullish se dovesse farcela.
3. Advanced Micro Devices
Fonte: InvestingPro
Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) pubblicherà i risultati il 2 maggio, e gli EPS dovrebbero essere di 0,56 dollari per azione.
Negli ultimi 10 anni, il titolo ha visto ritorni del 1.000%. I suoi ritorni più alti sono stati del 3.700%. Resta all’interno del suo canale bullish e sopra la media mobile su 200 giorni. 108,59 dollari è il prossimo obiettivo di quest’anno.
A parte questi tre, ci sono anche altri titoli:
Analisi realizzata utilizzando gli strumenti di InvestingPro.
Nota: L’autore non possiede nessuno degli asset menzionati.