- Le Dividend Aristocrats sono compagnie che alzano il rendimento del dividendo da almeno 25 anni di fila
- Tre nuove compagnie si sono unite a questo gruppo mercoledì
- Diamo un’occhiata a questi titoli per cercare di capire perché vale la pena aggiungerli in portafoglio
Vediamo prima la natura dei dividend aristocrats e i tre titoli che si sono di recente uniti al gruppo. Si tratta di 3 titoli in trend in salita e aumentano i dividendi tra i 25 e i 42 anni consecutivi.
La natura dei Dividend Aristocrats
Sono compagnie che pagano dividendi agli azionisti e rispondono ad una serie di requisiti, come:
- Aumentare i dividendi almeno da 25 anni consecutivi.
- Far parte dell’indice S&P 500.
- Avere una market cap di almeno 3 miliardi di dollari.
- Avere un volume di trading giornaliero di almeno 5 milioni di dollari.
Il principale indice dei dividend aristocrat è l’S&P 500 Dividend Aristocrats, lanciato nel 2005. Le Dividend Aristocrats sono compagnie solide, affidabili e liquide, note per i consecutivi aumenti dei dividendi nel corso di molti anni.
3 nuovi titoli si sono uniti all’indice mercoledì
Per essere una Dividend Aristocrat, una compagnia non deve pagare un dividendo alto ai suoi azionisti. Basta che paghi un dividendo consistente e in aumento per almeno 25 anni di fila. Non è un periodo molto lungo se si considerano alcune delle compagnie che fanno parte di questo indice e che alzano i dividendi da 60 anni.
Tra queste, 3M Company (NYSE:MMM), Coca-Cola (NYSE:KO), Colgate-Palmolive (NYSE:CL), Dover (NYSE:DOV), Emerson (NYSE:EMR), Genuine Parts Co. (NYSE:GPC), Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) e Procter & Gamble (NYSE:PG).
Vediamo i tre titoli che si sono appena aggiunti all’indice usando le informazioni fornite da Investing Pro.
1. C.H. Robinson Worldwide
C.H. Robinson Worldwide (NASDAQ:CHRW) fornisce servizi di trasporto, gestione, intermediazione e magazzini.
La compagnia con sede ad Eden Prairie, Minnesota, ha oltre 300 uffici, più di 15.000 dipendenti in Nord America, Europa, Asia e Sud America, e ha appalti con oltre 66.000 aziende.
La società alza il dividendo da 25 anni consecutivi, con un rendimento del 2,2%. L’ultimo aumento è avvenuto a novembre dell’anno scorso. Gli utili per azione (EPS) dovrebbero essere di 1,34 dollari nel prossimo report.
Da un punto di vista tecnico, il supporto formato nel febbraio 2022 sta funzionando bene. Ha impedito ribassi e innescato rally quando è stato toccato nel novembre 2022 e nel gennaio 2023.
Sta cercando di infrangere la resistenza a 100,74 dollari e, quando l’avrà fatto, dovremmo vedere una continuazione del rally.
2. Nordson
Nordson (NASDAQ:NDSN) produce apparecchiature per lavorazioni chimiche. Fabbrica attrezzature usate per testare e ispezionare componenti elettronici e dispositivi medici. La società, con sede a Westlake, Ohio, ha operazioni in 30 paesi.
Il rendimento del dividendo è dell’1,1% e sale da 42 anni. L’ultimo aumento è avvenuto ad agosto dell’anno scorso. Il 21 febbraio, la compagnia annuncerà i risultati dell’ultimo trimestre, e gli utili per azione (EPS) dovrebbero essere di 1,98 dollari ad azione.
Da un punto di vista tecnico, il titolo si trova in un trend in salita ed è scambiato all’interno del suo canale bullish.
Sta cercando di infrangere la resistenza a 245,08 dollari e, quando l’avrà fatto, dovremmo vedere una continuazione del trend in salita. Finora, non è riuscito a farlo, a dicembre 2022 e gennaio 2023.
3. J.M. Smucker Company
J.M. Smucker Company (NYSE:SJM) produce burro d’arachidi, marmellata, bibite ed altri prodotti. Ha sede in Ohio, USA.
Ha un rendimento del dividendo del 2,7%. Alza i dividendi da 25 anni, l’ultima volta nel luglio scorso. La prossima data di pagamento è il 1° marzo per azioni possedute entro il 9 febbraio.
Il 28 febbraio, la compagnia annuncerà i risultati dell’ultimo trimestre. Gli utili per azione (EPS) dovrebbero essere di 2,13 dollari.
Da un punto di vista tecnico, il titolo sale in un canale bullish dai minimi annui formati lo scorso giugno. Ha sempre rispettato la base inferiore di questo canale.
Nota: L’autore non possiede nessuno degli asset menzionati.