- I mercati si aspettano che la Fed alzi i tassi USA di 75 punti base
- Aumentano i timori che un aggressivo inasprimento possa portare l’economia in recessione
- Tra le scommesse sicure ci sono Pepsico, Citigroup e Pioneer Natural Resources
- Performance sull’anno in corso: -1,1%
- Capitalizzazione di mercato: 237,1 miliardi di dollari
- Performance sull’anno in corso: -14,9%
- Capitalizzazione di mercato: 99,5 miliardi di dollari
Wall Street si avvia a vivere uno dei peggiori anni della sua storia con gli investitori preoccupati per la strategia della Federal Reserve per combattere un’inflazione persistentemente alta.
L’indice Dow Jones Industrial Average segna -12,6% sull’anno in corso, mentre gli indici S&P 500 e NASDAQ Composite registrano rispettivamente -17,7% e -26%.
Ecco 3 società destinate ad una performance superiore nei prossimi mesi.
PepsiCo
PepsiCo (NASDAQ:PEP) è un colosso mondiale di bibite e snack, noto per la sua Pepsi Cola, nonché per altri numerosi prodotti.
Crediamo che le azioni della società di Purchase, New York, vedranno una performance superiore, con gli investitori che si fiondano sulle aree difensive dei beni di consumo per evitare la volatilità.
L’azienda è andata bene ed ha riportato risultati del Q2 il 12 luglio che hanno battuto le attese.
Non sorprende che la maggior parte degli analisti intervistati da Investing.com consideri il titolo Pepsi “buy” o “hold”.
Il price target medio di 180,94 dollari implica un potenziale di rialzo per PEP del 5,3%.
I modelli quantitativi di InvestingPro indicano un rialzo del 10,5% dai livelli attuali.
Il P/E ratio di Pepsi di 25,5 risulta in moderato sconto rispetto a rivali come Coca-Cola (NYSE:KO) e Kraft Heinz (NASDAQ:KHC).
È anche un titolo da dividendo di qualità, che offre un payout trimestrale di 1,15 dollari ad azione, che implica un rendimento annuo del 2,68%.
Citigroup
Citigroup (NYSE:C), che offre servizi finanziari tra cui consumer banking, investment banking, e gestione patrimoniale, è considerata una delle “Quattro Grandi” banche statunitensi, insieme a JPMorgan Chase (NYSE:JPM), Bank of America (NYSE:BAC), e Wells Fargo (NYSE:WFC).
Le azioni Citigroup si preparano a trarre vantaggio dalle prospettive di aggressivi aumenti a breve termine dei tassi della Fed.
I risultati del Q2 della banca hanno di gran lunga superato le aspettative, grazie ai tassi di interesse più alti.
In base ad un sondaggio di Investing.com, l’opinione è “outperform”.
Gli analisti si aspettano un potenziale di rialzo di circa il 15,5% dai livelli attuali. Il fair value medio per il titolo Citigroup su InvestingPro è ben il 48,3% al di sopra del valore attuale.
Il colosso bancario, con un P/E ratio relativamente economico di 6,6, offre un dividendo annuo di 2,04 dollari per azione ad un rendimento del 3,97%, più del doppio del rendimento implicito dell’indice S&P 500, attualmente all’1,52%.
Pioneer Natural Resources
Performance sull’anno in corso: +20,2%
Capitalizzazione di mercato: 52,9 miliardi di dollari
Pioneer Natural Resources (NYSE:PXD) è una delle maggiori compagnie di esplorazione e produzione di petrolio da scisto e gas naturale negli Stati Uniti.
Le azioni della società di Irving, Texas, hanno battuto la performance del mercato di un ampio margine negli ultimi mesi, schizzando del 20% nel 2022, con il rally dei prezzi di petrolio e gas.
Il titolo PXD è salito al massimo storico di 288,46 dollari il 31 maggio. Ai livelli attuali, Pioneer è il sesto principale produttore energetico statunitense.
Malgrado la forte performance sull’anno in corso, Pioneer resta uno dei migliori nomi da possedere nell’attuale ripresa del settore del petrolio e del gas USA. È ben posizionato per beneficiare dalle sue straordinarie operazioni nel Permiano, capitalizzando sui prezzi forti di petrolio e gas.
Gli analisti nel complesso restano rialzisti su Pioneer, citando le forti prospettive di crescita a lungo termine. In un sondaggio di Investing.com la maggior parte considera PXD un “buy”.
Tra gli intervistati, il titolo ha un potenziale di rialzo di circa il 32%.
Il fair value medio per il titolo PXD secondo InvestingPro è di 328,90 dollari, con un potenziale rialzo del 50,5%.
Pioneer pubblicherà gli ultimi risultati finanziari dopo la chiusura dei mercati statunitensi lunedì 8 agosto. Le previsioni indicano una crescita degli EPS di oltre il 200% yoy a 8,79 dollari. I ricavi dovrebbero schizzare del 99% yoy a 6,81 miliardi.
Gli investitori saranno curiosi di sapere se Pioneer intenda restituire più denaro agli azionisti con aumenti del dividendo speciale e dei payout dei dividendi regolari, nonché con riacquisti di azioni.
Il produttore energetico al momento offre un rendimento di ben il 7,97%.
Precisazione: Al momento della scrittura, Jesse possiede azioni $PXD. Le opinioni presentate in questo articolo sono unicamente l’idea dell’autore e non devono essere considerate un consiglio di investimento.