- Le azioni SNAP sono crollate di quasi il 79% dall’inizio del 2022
- Dopo i risultati deludenti del Q2, probabilmente i dati del Q3 mostreranno ricavi invariati e perdite in aumento
- Tuttavia, il prezzo attuale rispecchia la maggior parte delle cattive notizie
- Global X Social Media ETF (NASDAQ:SOCL)
- Roundhill Ball Metaverse ETF (NYSE:METV)
- ProShares On-Demand ETF (NYSE:OND)
- First Trust Indxx Metaverse ETF (NASDAQ:ARVR)
- SPDR Morgan Stanley (NYSE:MS) Technology (NYSE:XNTK)
Gli azionisti della compagnia social californiana Snap (NYSE:SNAP) hanno visto il valore del loro investimento scendere di circa il 78,8% da gennaio.
Fonte: Investing.com
Il 24 settembre 2021 SNAP ha superato gli 83 dollari, segnando un massimo storico. Il range su 52 settimane è di 9,66-83,34 dollari, mentre la market cap al momento è di 16,8 miliardi.
Cosa aspettarsi dal titolo Snap
Tra i 42 analisti intervistati da Investing.com, il titolo SNAP ha un rating “outperform”.
Fonte: Investing.com
Wall Street ha un price target medio su 12 mesi di 18,32 dollari per il titolo, che implica un incremento di oltre l’83,2% dal prezzo attuale. Il range obiettivo su 12 mesi attualmente è compreso tra 9 e 65 dollari.
Ma, in base ad una serie di modelli di valutazione come quelli che considerano i ricavi o i multipli P/S o i valori terminali, il fair value medio per il titolo Snap su InvestingPro è di 12,68 dollari.
Fonte: InvestingPro
In altre parole, la valutazione fondamentale suggerisce che le azioni potrebbero salire di circa il 27%.
Le nostre aspettative sono che il titolo SNAP sia scambiato in un range ampio tra 9 ed 11 dollari. Dopodiché, le azioni potrebbero cominciare un nuovo rialzo.
Aggiungere SNAP ai portafogli
I tori di Snap che non sono preoccupati per la volatilità a breve termine potrebbero considerare di investire ora. Il loro price target sarebbe 12,68 dollari, come indicato dai modelli quantitativi.
Oppure, potrebbero prendere in considerazione l’acquisto di un exchange-traded fund (ETF) che contenga azioni SNAP. Ad esempio:
Infine, chi ha esperienza con le opzioni potrebbe inoltre considerare la vendita di un’opzione put cash-secured sul titolo SNAP, una strategia di cui parliamo spesso. Un simile trade rialzista potrebbe risultare interessante per chi desidera ricevere dei premium (dalla vendita di put) o magari possedere azioni SNAP ad un prezzo inferiore a quello attuale di 9,96 dollari.
Ricordiamo che molte strategie di opzioni non sono adatte a tutti gli investitori retail. Quindi, il seguente discorso sul titolo SNAP viene offerto a scopo illustrativo per l’investitore retail medio e non come una vera e propria strategia da seguire.
Cash-Secured Put su SNAP
Prezzo attuale: 9,96 dollari
Ammettiamo che un investitore voglia acquistare il titolo SNAP ma non voglia pagare il prezzo di 9,96 dollari ad azione. L’investitore preferirebbe comprare le azioni ad un prezzo più basso nei prossimi mesi.
Una possibilità sarebbe aspettare che SNAP scenda ancora, il che potrebbe succedere ma anche non succedere. L’altra possibilità è vendere un contratto di un’opzione put cash-secured su SNAP
Dunque, il trader scriverebbe un’opzione put ATM o OTM e simultaneamente metterebbe da parte abbastanza denaro da comprare 100 azioni del titolo.
Ammettiamo che il trader scelga l’opzione con data di scadenza del 16 settembre. Dal momento che il titolo è scambiato a 9,96 dollari al momento della scrittura, un’opzione put OTM avrebbe uno strike di 9 dollari.
L’opzione put SNAP del 16 settembre allo strike di 9 al momento è offerta ad un prezzo (o premio) di 80 centesimi.
Il compratore di opzioni dovrebbe pagare 0,80 dollari X 100, o 80 dollari, in premio al venditore di opzioni. L’ammontare del premio appartiene al venditore dell’opzione, a prescindere da cosa succederà in futuro. Questa cifra è il massimo guadagno del venditore. L’opzione put scadrà venerdì 16 settembre.
Se l’opzione put dovesse essere in the money in qualunque momento prima, o durante, la scadenza del 16 settembre, potrà essere assegnata. Il venditore sarebbe allora obbligato a comprare 100 azioni SNAP al prezzo strike dell’opzione put di 9 dollari (un totale, cioè, di 900 dollari).
Il punto di pareggio del nostro esempio è il prezzo strike (9 dollari) meno il premio dell’opzione ricevuto (0,80 dollari), cioè 8,20 dollari. Questo è il prezzo al quale il venditore comincerebbe ad andare in perdita.
Morale della favola
La vendita di put cash-secured è una strategia più conservativa rispetto all’acquisto diretto delle azioni SNAP all’attuale prezzo di mercato. Questo potrebbe essere un modo per capitalizzare sulle ulteriori oscillazioni del titolo Snap nelle prossime settimane.
Gli investitori che finiscono per possedere le azioni SNAP dopo la vendita di put potrebbero pensare anche a delle covered call per aumentare i potenziali ritorni delle loro azioni. Quindi, la vendita di cash-secured put potrebbe essere considerata il primo passo per il possesso del titolo.
Nota: Al momento della pubblicazione, Tezcan Gecgil, Ph.D, non ha posizioni su nessuno degli asset menzionati nell’articolo.