Nelle ultime 24 ore, EUR è aumentato dello 0,55% rispetto all'USD e ha chiuso a 1,2338, in quanto gli investitori hanno scommesso che la Banca centrale europea avrebbe alzato i tassi di interesse prima di quanto stimato in precedenza.
Sul fronte macro, il surplus commerciale destagionalizzato della zona euro si è ridotto a 19,9 miliardi di euro a gennaio, toccando un livello basso di 3 mesi, trascinato da un calo delle esportazioni.
Separatamente, secondo il rapporto mensile della Bundesbank, la crescita economica in Germania continuerà probabilmente il suo forte slancio nel primo trimestre dell'anno, trainata da solide performance nel settore industriale.
L'andamento degli scambi nell'euro oggi dovrebbe essere determinato dal rilascio del sondaggio sul sentiment economico di ZEW per marzo, programmato per la pubblicazione in tutta l'Eurozona in poche ore.
Inoltre, l'indice di fiducia dei consumatori della zona euro per marzo, sarà pubblicato nel corso della giornata odierna.
Ieri, la Gran Bretagna e l'Unione Europea (UE) hanno raggiunto un accordo di transizione di 21 mesi post-Brexit, e una possibile soluzione per evitare un "confine difficile" per l'Irlanda del Nord.
Nella sessione asiatica, la coppia è scambiata a 1,4038, con il GBP in rialzo dello 0,09% rispetto al dollaro dalla chiusura di ieri.
In prospettiva, il calendario economico odierno vedrà il rilascio dei dati sull'inflazione per febbraio dal Regno Unito, gli economisti prevedono che l'inflazione potrebbe rallentare al 2,8% su base annua in febbraio. Anche l'inflazione core dovrebbe rallentare al 2,5% a febbraio, dopo un aumento del 2,7% in precedenza.