I rendimenti resteranno bassi per il prossimo futuro mentre la velocità di MZM è al livello più basso mai registrato nei tempi moderni. L’inflazione probabilmente scenderà ancora di più, anche se la crescita negli USA rallenta e si stampa ancora più moneta, mentre il PIL scende.
L’economia USA sembra abbia preso una brutta piega, in base a quanto mostrano i dati riportati dalle varie Federal Reserve del paese, come quelle di New York, Philadelphia, Kansas City e Dallas. Le letture, nella maggior parte dei casi, sono state le stesse o peggiori a quelle del 2008 e 2009. Questo potrebbe indicare che l’economia ha iniziato a scendere molto rapidamente.
Il calo dell’economia ha causato il lancio delle misure di quantitative easing da parte della Federal Reserve, nonché il taglio dei tassi dei Federal Funds a 0. Inoltre, il Congresso ha approvato un piano da 2 mila miliardi di dollari per sostenere l’economia, visto il blocco delle attività dovuto al coronavirus.
Rallenta la velocità
La velocità di MZM è scesa a circa 1,28 nel quarto trimestre 2019, mentre la crescita della MZM Money supply ha sorpassato quella del PIL. Alla fine del quartro trimestre la MZM Money supply aveva raggiunto 17,6 mila miliardi di dollari, mentre il PIL USA nominale è salito a 21,7 mila miliardi di dollari. Ne risulta che la velocità è scesa al minimo dalla fine degli anni 1950. In un momento in cui il denaro viene stampato velocemente e il PIL probabilmente subirà una contrazione, sembra logico pensare che la velocità di MZM continuerà a scendere, facendo rallentare l’inflazione e tenendo a bada i tassi di interesse.
Calo dell’economia
È impossibile negare che l’economia è in forte calo; le uniche domande da porsi sono quanto scenderà e quanto durerà. I dati della Fed di New York mostrano che il sondaggio manifatturiero nell’Empire State indica un calo dell’attività ai minimi della recessione del 2008-2009. Anche l’attività manifatturiera di Kansas City è scesa al minimo del 2009.
(U.S. NY Empire State Manufacturing Index)
I dati relativi all’occupazione negli USA mostrano un calo, ilreportADP ha mostrato un calo di 27.000 posti di lavoro. Il dato sarebbe potuto essere molto peggiore, se non fosse stato per le 48.000 assunzioni nel settore delle cure sanitarie. Le richieste di sussidio di disoccupazione sono salite a circa 6,6 milioni il 2 aprile e continueranno a salire nelle prossime settimane.
Forte correlazione
Il calo dell’attività economica porterà probabilmente ad un calo del PIL. Il 2 aprile l’ufficio per il bilancio del congresso ha affermato che il PIL del secondo trimestre potrebbe scendere di oltre il 7% mentre la disoccupazione potrebbe salire oltre il 10%. Se l’economia dovesse contrarsi così come mostrano i dati, questo aggiungerebbe ulteriore pressione alla Velocità di MZM, e di conseguenza, terrebbe bassi i tassi del Tesoro. Un grafico della velocità di MZM e dei titolo del Tesoro a 10 anni mostra la forte correlazione dei due nel lungo periodo.
Le previsioni per l’economia USA sono al ribasso e la Fed e il Congresso avviano politiche a sostegno dell’economia. La velocità di MZM sembra destinata solo a scendere, e i tassi sembrano destinati a seguirla a ruota.