Sebbene Amazon.com (NASDAQ:AMZN) abbia pubblicato risultati del terzo trimestre straordinari giovedì scorso, il titolo è crollato venerdì, con quasi -5,5%. Il motivo? Le sue stime, secondo cui la dimensione ed il volume dello shopping online durante la pandemia possono anche essere aumentati ma, dice la CNBC, “ha riportato un ampio range di profitto per il quarto trimestre, per via dei costi più alti legati alla pandemia di coronavirus”.
Ciononostante, il colosso dell’e-commerce con sede a Seattle ha registrato una serie di record. Ha rivelato un aumento del 37,4% dei ricavi al record di 96,15 miliardi di dollari ed un’impennata del 196,7% delle entrate nette alla cifra record di 6,33 miliardi di dollari.
E anche gli utili della compagnia hanno mostrato una crescita straordinaria:
- +37% per le vendite nette del terzo trimestre a 96,1 miliardi di dollari
- Aumento del 33% delle vendite nette di prodotti
- +43% nei servizi netti
- Balzo del 29% dei ricavi a 11,6 miliardi di dollari nella divisione cloud computing, AWS, pari a 3,5 miliardi di dollari di entrate operative (oltre il 50% delle entrate operative totali del più grande distributore al mondo, pari a 6,2 miliardi di dollari).
Le stime, tuttavia, sono state il fattore di innesco del brusco selloff di venerdì: crescita netta delle vendite del 28%-38%, un dato positivo, certo, ma entrate operative comprese tra 1 e 4,5 miliardi di dollari, un dato che il mercato considera negativo in quanto si traduce in un rallentamento dei profitti in un range tra +15% e -74% su base annua.
Dal momento che gli investitori comprano titoli azionari per il loro apprezzamento futuro e la compagnia si aspetta che il valore rallenti o addirittura crolli, i trader hanno bruscamente mandato il titolo in selloff venerdì. E questo selloff ha completato un piccolo pattern ribassista, il cui obiettivo implicito suggerisce che un altro pattern ribassista più grande è in formazione.
Grafico giornaliero AMZN
Il calo di venerdì ha completato un apice testa e spalle di un mese, che a sua volta rappresenta la spalla destra di un pattern di inversione testa e spalle più ampio, in formazione da quattro mesi. Se il testa e spalle più piccolo dovesse realizzare il suo obiettivo implicito di oltre 350 dollari in meno, in base all’altezza del pattern (l’idea è che la dinamica delle posizioni, con una riduzione delle long ed un rafforzamento delle short, spinga il prezzo almeno della stessa misura che le ha create all’interno del pattern), avrà completato anche l’apice più ampio, la cui neckline si trova a 2.888 dollari (linea rossa).
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il pattern più ampio si completi, con una penetrazione al ribasso sotto 2.800 dollari; poi aspettare di nuovo una mossa di ritorno per ritestare con successo la resistenza della neckline (colore rosso), prima di entrare con una posizione short.
I trader moderati dovrebbero aspettare una mossa di ritorno per limitare l’esposizione con una entrata più vicina alla resistenza, per entrambi i pattern.
I trader aggressivi potrebbero andare short ora, dopo aver elaborato un piano di trading che metta in conto il rischio ed aver fissato il proprio obiettivo con un rapporto di rischio ricompensa che permetta loro di stare dalla parte delle statistiche nel trading complessivo. Ecco un esempio:
Esempio di trading
- Entrata: 3.036 dollari
- Stop-Loss: 3.136 dollari
- Rischio: 100 punti
- Obiettivo: 2.336 dollari
- Ricompensa: 700 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:7
Nota dell’autore: Questo non è l’unico modo per gestire questo scambio. È solo un esempio. È necessario elaborare un piano adatto ai vostri bisogni, compresi budget, tempistica e temperamento. Ad esempio, si può fare trading sul range tra le due neckline per una quota minore dello scambio. Buon trading!