Seduta di ampio recupero; il dax ha aperto ben sopra il livello di chiusura precedente, realizzando i minimi di giornata molto vicino ai primi prezzi con successivo movimento rialzista intraday deciso che ha portato a chiudere il gap aperto due giorni prima poco sopra area 5800 punti, chiudendo sotto i massimi intraday ma sopra la media del range giornaliero. Range che è stato abbastanza interessante e in linea con quello del giorno precedente, mentre i volumi finali si sono mantenuti bassi, condizione che caratterizza il mercato sin dall’inizio del rimbalzo di novembre. Il mercato continua a essere indirizzato verso il ritracciamento di breve periodo, almeno fino a che i prezzi non chiuderanno sopra l’area di resistenza principale da tempo citata, tra 5820 e 5855 circa, oppure fino a che il potenziale movimento ribassista non si esaurirà in modo naturale (situazione da verificare di pari passo coi movimenti del mercato stesso).
Graficamente il derivato, per quanto riguarda il brevissimo periodo, risulta in una posizione di neutralità con possibilità di fuoriuscita e successiva direzionalità nel caso di break sopra 5820 al rialzo e sotto il minimo precedente per quella ribassista; sarà comunque da verificare la conferma anche in close onde evitare falsi segnali e nuova lateralità all’interno dell’area stessa. Per il breve, come già detto, si identifica l’area tra 5380 e 5810 come range da verificare qualora il mercato decidesse di lateralizzare per alcuni giorni, situazione cerificata proprio ieri; anche in questo caso il break confermato oltre uno degli estremi potrebbe favorire migliore direzionalità
Lo studio statico indica ancora come i prezzi, al momento, si siano fermati proprio nell’area di maggior interesse dal punto di vista delle resistenze di breve periodo, tra 5820 e 5850 punti circa. La situazione in questi termini dunque non cambia e solo il break sopra questi valori potrebbe concedere altra benzina ai rialzisti verso le successive aree obbiettivo a 5900 e 5950, successive da verificare. Al ribasso il mercato potrebbe mostrare nuova negatività qualora da subito riprendesse a scendere senza riportarsi almeno sopra area 5800 circa, mentre il break dei minimi di venerdì ne sarebbe la conferma.
Livello dinamico: il mercato continua ad essere in fase negativa generale dopo il break, alcuni giorni fa, sotto area 5400 punti circa, anche se, per quanto riguarda il brevissimo termine, il ritorno immediato e confermato sopra 5410/5420 ha permesso l’attuale recupero ancora in essere. Attualmente il derivato staziona sopra l’area di recupero successiva e intermedia tra 5645 e 5665 circa, denotando per ora incapacità a mantenere il precedente break ribassista. La prima resistenza diretta di breve e brevissimo periodo si trova sui livelli attuali, tra 5800 e 5820 appunto (ormai meno efficace in ogni senso), mentre quelle immediatamente successiva (parificabile, in questo caso, a quella di medio periodo) la si può rilevare poco distante a 5830/5850 punti circa. Al ribasso, dopo il break sotto 5760/5765 che ha permesso il ritorno poco sopra area 5600 punti, si identifica ora un nuovo potenziale supporto in area 5550/5560, valido anche per il medio periodo e da verificare eventualmente in close di seduta, la cui rottura riproporrebbe una potenziale negatività.
L'aspetto ciclico-prezzi mostra il raggiungimento, nell’ultima seduta, del primo dei due targets di proiezione rialzista indicati, area 5800/5810 appunti; al momento il break non ha mantenuto il valore in conferma decisa, situazione che rischia di creare qualche complicazione alla continuazione verso il successivo posto a 5960/5970 punti circa. Al ribasso vale la pena, per ora, di considerare sempre la precedente area di spartiacque individuabile a 5450/5470 circa, mentre un intermedio, indiretto e meno importante, potrebbe essere tra 5620 e 5640 circa.
Intraday il mercato mostra un’apertura neutrale: l’area tra 5740/5750 e 5800/5810 potrebbe rappresentare un’ideale area di trading range almeno nelle battute iniziali (con un intermedio valido principalmente per operazioni di scalping a 5700/5710), mentre eventuali fuoriuscite, non marginali, da questi livelli potrebbero incontrare un nuovo ostacolo a 5690 al ribasso e a 5760/5770 al rialzo. Valori intraday per lo scalping puro sono: 5736 (primo supporto inferiore) e 5755 (primo livello di break rialzista), quindi 5782 (obbiettivo principale) e 5801/5803 (estremo).
(Orario Pubblicazione: 08:18 AM)