Due titoli da evitare a luglio secondo InvestingPro: ecco perché il timing è tutto
Un saluto a tutti e ben tornati in questa rubrica dedicata alle mie analisi di mercato. Approfondiamo assieme quali sono le prospettive future sul titolo. Prima di entrare nel vivo dell’analisi come al solito vi ricordo che qualora aveste delle domande o semplicemente un’opinione da esprimere potete usare la sezione sottostante dei commenti, in cui possiamo interagire più attivamente; per non perdervi le mie analisi, cliccando il pulsante “segui”, riceverete una notifica nel momento di pubblicazione di un mio nuovo articolo.
In questo video propongo la mia analisi dal punto di vista tecnico e fondamentale sul titolo americano Apple Inc (NASDAQ:AAPL). Il gigante tecnologico con sede a Cupertino si sta mostrando in una fase di minor brillantezza e perdita di innovazione del business e dei prodotti, un po’ inchiodato nella sua bolla. Questo comporta inevitabilmente di perdere contatto con i competitor che invece si stanno lanciando a capofitto a caccia di nuovi trend da sviluppare. A livello fondamentale di fatto traspare la lentezza di movimento della società guidata da Tim Cook, con utile e fatturato stabile da ormai tre anni, buyback sempre più consistenti e prodotti ripetitivi. Dal lato tecnico i prezzi si sono allineati a questo andamento, con una Apple che perdere di smalto, e tra le Big Seven risulta quella che più arranca assieme alla volatile Tesla (NASDAQ:TSLA). I prezzi attualmente si attestano molto vicini a quello che potrebbe essere la corretta valutazione delle azioni, numeri alla mano. Il vento che tira in casa Apple sicuramente non profuma di novità, e sta sempre più trasformando un gigante tecnologico in un titolo in stile Coca-Cola (NYSE:KO).
Nel video infatti troverete approfondita la questione dei bilanci, dove Apple risulta essere in un periodo "stitico", in quanto da 3 anni ormai i numeri riportati a bilancio risultano stabili, con utili in lieve contrazione a significare un momento di poca brillantezza per il business e una minore efficienza. Per contro, i poderosi buyback di azioni ingolosiscono gli investitori ma rappresentano anche la perdita del focus per l’azienda, ovvero l’innovazione. Dando così valore all’investitore si toglie valore al cliente ed utilizzatore finale dei prodotti.
Non da ultimo, il rapporto P/E è in aumento nonostante dei prezzi in ribasso, questo a sottolineare come le azioni siano care; e a questo proposito troverete anche menzionato il mio fair-value per Apple.
Dal punto di vista tecnico i prezzi giocano sull’area dei 200$, molto importante come supporto, che se perso in maniera stabile potrebbe portarci di nuovo verso i 188$; al contrario dei rialzi consolidati al di sopra di tale soglia potrebbero tradursi nella chiusura del gap a 220$ per poi chiudere ad un livello di resistenza a 227$.
Tutte le informazioni menzionate le troverete approfondite nel video qui sotto. Buona visione e buon trading!
Disclaimer:
Le informazioni fornite in questo contenuto hanno esclusivamente scopo informativo e non costituiscono in alcun modo una consulenza finanziaria, d’investimento, legale o fiscale. Le analisi e le opinioni espresse riflettono esclusivamente il punto di vista dell’autore e non rappresentano raccomandazioni specifiche per l’acquisto o la vendita di strumenti finanziari. Gli investimenti nei mercati finanziari comportano rischi significativi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, è fondamentale condurre la propria analisi e, se necessario, consultare un consulente finanziario qualificato. L’autore e gli eventuali collaboratori non sono responsabili per eventuali perdite o danni derivanti dall’uso delle informazioni fornite.
In questo video propongo la mia analisi dal punto di vista tecnico e fondamentale sul titolo americano Apple Inc (NASDAQ:AAPL). Il gigante tecnologico con sede a Cupertino si sta mostrando in una fase di minor brillantezza e perdita di innovazione del business e dei prodotti, un po’ inchiodato nella sua bolla. Questo comporta inevitabilmente di perdere contatto con i competitor che invece si stanno lanciando a capofitto a caccia di nuovi trend da sviluppare. A livello fondamentale di fatto traspare la lentezza di movimento della società guidata da Tim Cook, con utile e fatturato stabile da ormai tre anni, buyback sempre più consistenti e prodotti ripetitivi. Dal lato tecnico i prezzi si sono allineati a questo andamento, con una Apple che perdere di smalto, e tra le Big Seven risulta quella che più arranca assieme alla volatile Tesla (NASDAQ:TSLA). I prezzi attualmente si attestano molto vicini a quello che potrebbe essere la corretta valutazione delle azioni, numeri alla mano. Il vento che tira in casa Apple sicuramente non profuma di novità, e sta sempre più trasformando un gigante tecnologico in un titolo in stile Coca-Cola (NYSE:KO).
Nel video infatti troverete approfondita la questione dei bilanci, dove Apple risulta essere in un periodo "stitico", in quanto da 3 anni ormai i numeri riportati a bilancio risultano stabili, con utili in lieve contrazione a significare un momento di poca brillantezza per il business e una minore efficienza. Per contro, i poderosi buyback di azioni ingolosiscono gli investitori ma rappresentano anche la perdita del focus per l’azienda, ovvero l’innovazione. Dando così valore all’investitore si toglie valore al cliente ed utilizzatore finale dei prodotti.
Non da ultimo, il rapporto P/E è in aumento nonostante dei prezzi in ribasso, questo a sottolineare come le azioni siano care; e a questo proposito troverete anche menzionato il mio fair-value per Apple.
Dal punto di vista tecnico i prezzi giocano sull’area dei 200$, molto importante come supporto, che se perso in maniera stabile potrebbe portarci di nuovo verso i 188$; al contrario dei rialzi consolidati al di sopra di tale soglia potrebbero tradursi nella chiusura del gap a 220$ per poi chiudere ad un livello di resistenza a 227$.
Tutte le informazioni menzionate le troverete approfondite nel video qui sotto. Buona visione e buon trading!
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