- Pubblicazione report sugli utili Q4 2021 domani, giovedì 28 ottobre, dopo la chiusura dei mercati
- Previsioni sulle entrate: 84,85 miliardi di dollari
- Previsioni utili per azione: 1,23 dollari
Quando Apple (NASDAQ:AAPL) pubblicherà gli ultimi utili trimestrali domani, la maggiore preoccupazione degli investitori che il produttore di iPhone dovrà placare sarà la sua capacità di salvare l’importante periodo natalizio dagli sconvolgimenti causati dall’attuale problema globale delle filiere.
Le speculazioni che la società taglierà i suoi obiettivi di produzione previsti per l’iPhone 13 per gli ultimi tre mesi dell’anno hanno pesato sulle azioni all’inizio del mese.
Grafico settimanale Apple.
La società aveva stimato di produrre 90 milioni di nuovi iPhone, ma ora sta dicendo ai soci produttori che il totale sarà inferiore, perché Broadcom (NASDAQ:AVGO) e Texas Instruments (NASDAQ:TXN) faticano a consegnare abbastanza componenti, secondo quanto si legge in un recente articolo di Bloomberg.
L’ultimo trimestre dell’anno dovrebbe vedere un record di vendite per Apple, aggiunge l’articolo, con 120 miliardi di dollari di ricavi. Si tratta di un aumento di circa il 7% dall’anno precedente, nonché più di quanto Apple abbia guadagnato in un intero anno un decennio fa.
Le azioni di Apple ieri hanno chiuso a 149,32 dollari, con un balzo di circa il 12% sull’anno. Questa performance è ancora inferiore rispetto a quella dell’indice NASDAQ 100, legato al settore tech, schizzato di oltre il 19% nello stesso periodo. Il titolo è crollato di circa il 5% dal massimo storico di settembre.
Nonostante l’incertezza sulla produzione di iPhone, gli investitori a lungo termine dovrebbero aumentare le posizioni se le stime di domani dovessero deludere. Ci sono due motivi alla base della nostra ipotesi rialzista su Apple. Innanzitutto, la domanda per i suoi nuovi prodotti continua ad essere molto forte, grazie agli ultimi lanci, e vedrà una ripresa quando i prodotti saranno disponibili, il che significa che le vendite sono solo rimandate, e non perse.
Nuovi iPhone, nuovo design per gli smart watch
Il colosso del tech con sede in California ha lanciato l’iPhone 13 ed uno smart watch con un nuovo look in occasione dell’evento annuale di settembre. La scorsa settimana, la società ha presentato un paio di laptop MacBook Pro e nuovi AirPod. La nuova generazione di iPhone è la seconda con supporto 5G per Apple, un aspetto allettante che spinge gli utenti a passare al nuovo dispositivo.
L’analista di Wedbush Dan Ives di recente ha dichiarato che i preordini di iPhone 13 hanno superato del 20% il lancio dello scorso anno, con la Cina in testa. Inoltre, altri analisti notano che il prezzo di vendita medio sarà superiore data la forte domanda per il modello iPhone 13 Pro.
E la valutazione di Apple è diventata ragionevole in confronto ad altri titoli tech mega-cap. Apple al momento è scambiato a 26 volte gli utili previsti per i prossimi 12 mesi, in calo dalle 28 di inizio settembre. Quando la società pubblicherà i risultati del quarto trimestre fiscale domani, gli analisti si aspettano oltre 20 miliardi di dollari di profitto, con un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Per gli investitori a lungo termine il cui obiettivo è guadagnare ritorni decenti tramite dividendi ed apprezzamento del capitale, Apple continua ad essere un’ottima scelta.
Con oltre 200 miliardi di dollari di liquidità disponibile, Apple si trova in una posizione invidiabile per aumentare ulteriormente il suo programma di riacquisto di azioni e il suo dividendo. Ad aprile, Apple ha lanciato un piano di riacquisto da 90 miliardi di dollari, superiore alle valutazioni di mercato di oltre l’80% delle società dell’indice S&P 500.
Morale della favola
Apple potrebbe deludere alcuni azionisti abbassando le stime sulle vendite di iPhone per l’ultimo trimestre dell’anno domani, con il problema delle filiere che comincia a farsi sentire. Ma un’eventuale debolezza post-utili dovrebbe essere un’opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine, data l’enorme domanda inevasa per i suoi prodotti e servizi.