Buongiorno ai Lettori,
in questo articolo tralasciamo le ragioni economiche ed individuiamo e commentiamo solo elementi grafici, statistici e di probabilità.
Alla luce degli ultimi giorni di contrattazione, con i metodi previsionali di Proiezionidiborsa, definiremo il trend attuale e tracceremo e "ri tareremo" le previsioni aggiornate per i prossimi mesi dei mercati azionari internazionali.
Oggi vogliamo chiederci e delineare quali potrebbero essere i livelli grafici che i principali mercati non dovranno toccare per continuare "senza grossi scossoni" al rialzo nei prossimi mesi.
Dove siamo?
Tutto continua a muoversi in linea con le nostre previsioni e in base a queste, molto probabilmente il bottom annuale è stato già segnato nel primo trimestre.
La proiezione è quindi per un percorso rialzista nei prossimi mesi e con la formazione del massimo annuale a ridosso del mese di dicembre.
Questo scenario al momento risulta confermato dal barometro di gennaio e da altri nostri elementi statistici, "di conferma" e di probabilità.
In rosso frattale previsionale su scala settimanale per l'anno 2018
In blu grafico degli Indici americani su scala settimanale alla chiusura del 11 maggio
Fonte Ebook 120 anni a Wall Street Edizione ProiezionidiBorsa
Quando si effettua una previsione per capire se questa si avvererà o meno, bisogna vedere se questa, è allineata o meno al trend in corso.
Una proiezione affidabile non può far altro che proiettare il trend in corso e ritenere che il movimento in atto debba continuare.
Tutto il resto è mera elucubrazione mentale e non ha nulla a che fare con le probabilità a favore.
Pertanto analizzando gli swing grafici contingenti dei principali mercati azionari, capiremo se la nostra previsione di ulteriori rialzi si continua a confermare o meno.
Inoltre, questo approccio ci permette di mantenere il polso della situazione e di capire a priori dove lo scenario potrebbe subire modifiche strutturali.
Quali sono le proiezioni di prezzo aggiornate da ora al 30 dicembre?
Future FTSE MIB
Proiezioni di prezzo
area di minimo 22.395/23.365
area di massimo 25.615/26.680
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 21.800
2 21.300
Cosa significa?
Che da ora ai prossimi mesi potrebbe essere possibile un ritorno in area 21.800 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Inversione del trend primario in chiusura settimanale e poi mensile inferiore ai 21.300.
Future Dax
Proiezioni di prezzo
area di minimo 12.621/13.127
area di massimo 13.580/14.027
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 11.389
2 10.535
Cosa significa?
Che da ora ai prossimi mesi potrebbe essere possibile un ritorno in area 11.389 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Inversione del trend primario in chiusura settimanale e poi mensile inferiore ai 11.389.
Future Eurostoxx
Proiezioni di prezzo
area di minimo 3.368/3.539
area di massimo 3.981/4.127
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 3.100
2 2.959
Cosa significa?
Che da ora ai prossimi mesi potrebbe essere possibile un ritorno in area 3.100 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Inversione del trend primario in chiusura settimanale e poi mensile inferiore ai 3.100.
S&P 500
Proiezioni di prezzo
area di minimo 2.670/2.787
area di massimo 3.010/3.102
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 2.665
2 2.521
Cosa significa?
Che da ora ai prossimi mesi potrebbe essere possibile un ritorno in area 2.665 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Inversione del trend primario in chiusura settimanale e poi mensile inferiore ai 2.521.
Conclusioni:
al momento, i mercati considerati sono proiettati per andare a formare nuovi massimi annuali nei prossimi mesi ed il top annuale dovrebbe essere segnato nel mese di dicembre.
Quindi, lo scenario definito oggi continua a confermare le nostre proiezioni annuali ed al momento non preventiviamo particolari pericoli.
Scapperemo dai mercati, solo sotto i valori che abbiamo indicato.
Come al solito si procederà per step.