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Gli investitori sono troppo rialzisti?

Pubblicato 09.01.2020, 16:59

Di recente siamo diventati cautamente rialzisti dopo essere rimasti fedeli ad un certo sentimento ribassista in seguito al crollo del 2018 rimasto ad un soffio da un mercato ufficialmente ribassista.

Tuttavia, ci sono sempre più segnali del fatto che forse gli investitori si stanno cullando in un senso di autocompiacimento. Stiamo inoltre mettendo in dubbio il nostro recente sentimento rialzista, in quanto temiamo che gli investitori stiano pensando solo al breve termine, malgrado l’aumento dei rischi a lungo termine.

CBOE Equity Put to Call Ratio Chart

Il prezzo delle opzioni put ribassista è sceso rispetto alle opzioni call, raggiungendo livelli estremamente bassi, toccati non di frequente durante questo mercato rialzista.

Il recente rally si è registrato in 82 delle compagnie quotate sull’indice S&P 500 che sono state scambiate al di sopra delle DMA su 200, un massimo di due anni. Ciò suggerisce ampia partecipazione e, insieme al rapporto put/call più basso, vediamo un campanello di allarme.

Un altro indicatore la cui misura è estrema - e di conseguenza potenzialmente insostenibile - sono gli ETF. I trader sembrano stare puntando tutto su poche carte, scommettendo prevalentemente che il rally dei titoli azionari continuerà.

ETS Traders Aggressive on Stocks

Come possiamo vedere dal grafico, i trader hanno nettamente aumentato i leverage long, riducendo drasticamente i leverage short, altro segnale di una possibile mentalità da branco.

SP Daily Chart

Sebbene il prezzo sia diretto verso un nuovo massimo storico, sia l’indice RSI che la MACD offrono divergenze negative. Se l’indice RSI dovesse ritestare il precedente minimo ed infrangerlo, potremmo vedere il prezzo seguirlo a ruota.

Per l’indice RSI si tratta della condizione di overbought maggiore dal gennaio 2018, mentre per la MACD del massimo dal febbraio 2019.

Strategie di trading

I trader conservatori non dovrebbero partecipare, in quanto il trend è ancora in salita.

I trader moderati potrebbero rischiare una short con una chiusura sotto 3.200, sotto i minimi di dicembre.

I trader aggressivi potrebbero rischiare con una posizione short contraria, ammesso che comprendano il rischio ed abbiano preparato un piano di trading adeguato.

Esempio di trading

Entrata: 3275

Stop-Loss: 3300

Rischio: 25 punti

Obiettivo: 3200

Ricompensa: 75 punti

Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3

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