Oggi, lunedì 14 Giugno 2021, parte l'aumento di capitale Autogrill.
Nel dettaglio, la società di ristorazione emetterà massime 130.633.542 azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti, nel rapporto di 13 nuove azioni ogni 25 azioni ordinarie possedute, ad un prezzo di emissione pari a 4,59 euro per azione. Di conseguenza, il controvalore massimo dell'operazione sarà 599,61 milioni.
Il motivo principale dell'ADC è che i lockdown del 2020, nei paesi dove Autogrill opera, hanno colpito duramente la circolazione di persone e di conseguenza hanno dimezzato i ricavi della ristorazione in autostrade, stazioni ed aeroporti.
Questo ha determinato per Autogrill un risultato negativo tra i 200 e i 300 milioni di euro. La società, per far fronte agli investimenti futuri senza ricorrere all’aumento del debito, ha scelto la strada dell’aumento di capitale.
Il prezzo di chiusura di venerdì 11 giugno, pari a 6,928 euro è stato rettificato a 6,128 euro, mentre il prezzo dei diritti che inizieranno a essere quotati lunedì è stato fissato a 0,7998 euro.
Se sono azionista Autogrill, da prima di Venerdì 11 Giugno, lunedì 14 Giugno cosa mi ritroverò sul deposito titoli?
Lunedì, al posto dell'azione pari a 6,928 euro (prezzo di chiusura Venerdì 11 Giugno) troverete 2 prodotti: una azione (che chiameremo NUOVA azione) pari a 6,128 euro e un pacchetto di diritti (in questo caso una frazione di diritto, dopo è spiegato) quotato 0,7998 euro.
Ogni 25 diritti potrete acquistare 13 NUOVE azioni allo strike price di 4,59 euro l'una. Quindi teoricamente potete convertire ogni diritto in 0,52 azioni. Dico teoricamente perché i diritti non possono essere convertiti in frazioni di azione. Se avete 1000 azioni e volete convertire tutti i vostri 1000 diritti dovrete acquistare 1000/25*13=520 NUOVE azioni a 4,59 euro per una spesa di 2386,8 euro.
Questi due prodotti (diritto ed azione) che mi daranno Lunedì posso venderli o acquistarli normalmente sul mercato?
Sì, sono quotati indipendentemente e possono essere scambiati come le azioni sul MIB. Attenzione però: mentre le NUOVE azioni saranno contrattate anche dopo il 23 Giugno 2021, i diritti dopo quella data verranno ritirati dal mercato. Chi a quella data li avrà ancora in portafoglio dovrà scegliere se convertirli o ricevere il rimborso del valore residuo che solitamente è molto inferiore al valore di partenza (in molti casi è quasi 0).
Se io ho 25 diritti e voglio convertirli in 13 nuove azioni quanto devo pagare? Le azioni me le danno subito? Come faccio a dire quanti diritti voglio convertire? E quelli che mi rimangono ?
La conversione avviene tramite una comunicazione alla banca (molte banche online hanno una pagina apposita raggiungibile dall'account, è consigliabile contattare la banca per capire come fare). Una volta comunicati quanti diritti voglio convertire dovrò rendere disponibili, sul conto corrente connesso con il deposito titoli, l'importo relativo alle nuove azioni sottoscritte.
Ad esempio se voglio convertire 5000 diritti che corrispondono a 2600 NUOVE azioni dovrò avere almeno 2600 x 4,59 = 11934 euro sul contocorrente che verranno congelate una volta sottoscritte le 2600 azioni.
Se non voglio convertire tutti i diritti in mio possesso posso vendere quelli che mi avanzano sul mercato sino all'23 Giugno (tendenzialmente i diritti diminuiscono il loro valore fino ad azzerarsi, tranne dei picchi dovuti a speculazione per arbitraggio, quindi meglio venderli il prima possibile se non si vuole rischiare troppo).
Le nuove azioni sottoscritte dovrebbero essere accreditate dopo il 23 Giugno 2021 (non mi è chiaro se usano la nuova normativa che prevede l'emissione delle azioni a fine contrattazione dei diritti). Sicuramente lo saranno a fine ADC il 29 Giugno 2021.
Alcuni parlano di "arbitraggio" durante gli aumenti di capitale tra diritti e nuove azioni. In cosa consiste? Conviene partecipare all’aumento di capitale?