A quanto pare lo short selling paga bene e velocemente, visto che negli ultimi due mesi sono stati tanti i target centrati e - coerentemente con il trend primario del mercato - solo dagli interventi al ribasso sono arrivate buone soddisfazioni.
Oggi è il turno di UNICREDIT che ha raggiunto sin dalle prime battute odierne il target che ci eravamo prefissati a 2.50 punti. Portiamo a casa un soddisfacente +11.20%, anche se l'andamento attuale di Piazza Affari porterebbe a mantenere ancora aperta la posizione ribassista.
Peraltro, osservando l'andamento del nostro portafoglio modello nel mese di maggio, ne ricaviamo una importante informazione: solo le operazioni al ribasso hanno reso qualcosa, mentre quelle al rialzo, pur in presenza di prezzi di ingresso particolarmente allettanti, sono state chiuse ineluttabilmente in stop loss.
Manteniamo quindi un buon vantaggio sul FTSE MIB, con il differenziale in termini assoluti che ci vede nettamente vincenti da inizio anno (spread portafoglio uptrend/ftse mib index +21.95%).
Quanto al FTSE MIB INDEX, non ci sono segnali di inversione all'orizzonte, se non il test appena avvenuto dei minimi di ottobre 2011 in area 13.100: un doppio minimo da cui far partire un buon rimbalzo? Lo sapremo a breve...
Nel frattempo, non ci sono divergenze rialziste che funzionino, a conferma del fatto che il mercato è decisamente nelle mani dei ribassisti.
Parleremo diffusamente di questa tecnica operativa domani e dopodomani all'IT Forum di Rimini, come da programma dettagliato che potrete consultare al seguete link:
CONFERENZE TEAM UPTREND ADVISORY IT FORUM 2012
Vi aspettiamo numerosi
Pietro Paciello
Ufficio Studi Uptrend Advisory