Le azioni Hertz (NYSE:HTZ) hanno subito un brutto colpo dopo che a fine aprile la società non è riuscita a pagare le rate dei leasing della propria flotta, ma nelle ultime ore si è acceso un barlume di speranza dopo che Hertz (NYSE:HTZ) ha raggiunto un’intesa con i creditori nello spostamento del pagamento delle rate a fine maggio.
Fondata nel 1918, Hertz è tra i leader nella fornitura dei servizi noleggio di veicoli e opera mediante 3 aree di business:
– noleggio auto USA;
– noleggio auto internazionale;
– operazioni varie.
Al 31 dicembre 2019 la società gestiva una flotta di oltre 560.000 veicoli negli Stati Uniti e oltre 200.000 veicoli nel resto del mondo.
Azioni Hertz, occhio ai fondamentali
La società presenta fondamentali non molto allettanti ed inoltre presenta alcuni punti che rendono il titolo non conveniente per una strategia di investimento.
Due le uniche note “liete”, l’indicatore di redditività P/BV e la performance passata.
Il primo mostra un valore notevolmente inferiore rispetto al settore: 0.2x vs 1.7x.
Riguardo la performance degli ultimi 5 anni, la società ha presentato una crescita superiore annua degli utili rispetto al settore (11.2% vs 9.8%). Da menzionare che l’azienda è stata una delle poche ha registrare una crescita dell’utile netto (74.2%) mentre il settore ha registrato un deciso passo indietro (-15.8%).
Ora le note negative.
Il dato non confortante è la previsione di crescita del fatturato e degli utili, fortemente negativa, dove addirittura si evidenzia un fatturato in decrescita rispetto al settore (-2.6% vs 7.2%).
Altro dato fortemente negativo riguarda il ROE previsionale che mostra un valore negativo rispetto alla media dei suoi concorrenti (-89% vs 12.4%).
Ma i dati che rendono le azioni Hertz non molto convenienti per un investimento provengono dall’indebitamento netto.
Difatti, il Debt to Equity evidenzia una deficitaria situazione, con un rapporto Debiti/Patrimonio Netto che ha raggiunto in pochi anni il 905,1%.
Conviene investire in azioni Hertz?
Le raccomandazioni degli analisti non sono molto positive.
Il giudizio degli 8 analisti che hanno monitorato il titolo azionario Hertz è diviso tra:
– 4 hanno dato una raccomandazione Hold, stimando un apprezzamento nei prossimi 12 mesi a 3,78$ dal prezzo attuale a 3,04$;
– 4 invece danno un rating Sell stimando un deprezzamento ulteriore del titolo con un target a 2$ (-34,1%).
L’andamento grafico sembra dar ragione agli analisti che predicano il Sell, poiché in queste ultime settimane il titolo ha toccato nuovi minimi storici.
L’attuale momento molto delicato potrebbe far peggiorare l’andamento del titolo visto che il settore dei trasporti sembra tra quelli più colpiti dopo la tempesta Coronavirus.