Ora che Bitcoin ha raggiunto i 10 mila dollari, le speculazioni sul suo futuro stanno raggiungendo nuovi picchi.
Alcuni prevedono che varrà 1 milione di dollari, come John Mcafee, che in un tweet ha detto che accrescerà la sua previsione sulla valuta digitale.
Altri, come Jamie Dimon, dicono che “Bitcoin è stata una frode”, dimenticando che anche JP Morgan fu coinvolta nello scandalo Libor.
Anche altri nutrono forti dubbi, come Jean Tirole, premio Nobel nel 2014, preoccupato per la possibile bolla finanziaria rappresentata da Bitcoin.
Purtroppo non si è ancora espresso sul debito massiccio dei paesi G10.
Ha poi aggiunto che teme che il denaro venga privatizzato.
Dovremmo ricordare che è la Fed, una banca privata, a controllare l’emissione del dollaro. C’è dunque ragione di aver paura della Fed?
A nostro avviso, sebbene la tecnologia di Bitcoin non sia perfetta, la velocità di transazione molto bassa e le commissioni sulle transazioni molto elevate, la valuta digitale gode di un forte vantaggio.
Non parlo della possibilità di accumulare e trasferire valore, ma del forte livello di accettazione che la rende un investimento importante per il futuro.
Chiunque può creare una blockchain, ma è quasi impossibile che diventi popolare quanto Bitcoin.