Martedì 10 Aprile 2012 10:33
Era da tempo che segnalavamo l'importanza strategica del supporto dinamico che sosteneva da ottobre dell'anno passato l'incessante ascesa dell'indice DOW JONES e, putroppo, dopo una falsa rottura al ribasso avventa nei giorni passati, ieri mentre molti festeggiavano è arrivata una bella doccia fredda: supporto in area 13.100 sbriciolato senza tanti ripensamenti e, come logica conseguenza, pioggia di vendite sui mercati azionari europei.
In effetti dopo aver constatato che il BUND e lo spread avevano ripreso pericolosamente a salire, e con i listini asiatici in deciso affanno, solo i mercati azionari americani mancavano all'appello di questo scenario decisamente ribassista che da ieri sera appare completo e confermato al 100%. Operativamente quindi confermiamo il nostro approccio trend follower e quindi decisamente ribassista al momento, con operazioni di vendita allo scoperto che saranno le uniche realizzabile nei giorni a venire.
In tal senso nel registrare - logicamente - lo stop loss su PARMALAT, ultimo titolo in posizione rialzista nel nostro portafoglio modello, evidenziamo il contestuale ingresso in posizione SHORT su ben 4 titoli del paniere FTSE MIB, portando la nostra esposizione short complessiva al 60%.
Quanto all'indice FTSE MIB, la cui tendenza guiderà la nostra operatvità nei giorni a venire, sembra molto vicino a testare un supporto dinamico di lungo termine decisamente molto importante.
Dopo la violazione al ribasso del primo supporto in area 16.000, il prossimo target da testare sembra transitare in area 14.600, dove dovremmo assistere ad una discreta reazione/rimbalzo generato da logiche prese di beneficio da parte di chi ha saputo "lavorare" quesat fase discendente sin dall'inizio.
Non sono escluse anche da parte nostra prese di beneficio in prossimità di questo livello ma, come sempre, il tutto sarà subordinato ad una attenza osservazione dello scenario circostante che è al momento decisamente poco favorevole a recuperi.
In conclusione, vendite allo scoperto senza tentennamenti e, soprattutto, eventuali recuperi/rimbalzi del listino andranno interpretati come ottime occasioni per vendere....
Pietro Paciello
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