Brent
Lunedì il Brent è partito lateralmente a inizio sessione, per poi raggiungere il livello dei 47,75$. Alla fine, il mercato ha invertito tendenza e si è mosso al ribasso per chiudere al di sotto del livello dei 47$. Riteniamo che ci sarà una rottura al ribasso e non abbiamo per il momento interesse ad acquistare.
Il greggio continua a subire il consistente surplus di offerta e continuerà a mostrarsi debole nel corso del lungo periodo.
Pertanto, è probabile che assisteremo a vendite in occasione dei rally, mentre con il passare del tempo quasi certamente il mercato andrà in contro ad ulteriori ribassi.
Soltanto nel caso di una rottura al di sopra del livello dei 48$, potremmo forse prendere in considerazione l’eventualità di acquistare, dato che i tagli alla produzione dell’OPEC non hanno modificato quasi per nulla la preesistente situazione di eccesso d'offerta.
Soprattutto gli Stati Uniti, continuano a estrarre massicce quantità di greggio.
Future Petrolio Greggio WTI
Ieri anche il WTI ha aperto la seduta muovendosi lateralmente, per poi raggiungere i 45$. Da tempo il mercato si mostra piuttosto negativo e il livello dei 45$, soglia psicologica, ha tenuto in qualità di resistenza, riportando i venditori sul mercato e determinando una chiusura al di sotto.
Oggi il mercato è ripartito in tendenza rialzista e si trova adesso attorno al livello dei 44.5$.
Un break-out al di sopra dei 45$ potrebbe portare il combustibile verso il livello dei 46$ tuttavia il livello si è già mostrato una resistenza notevole quindi una candela di esaurimento potrebbe rappresentare una buona opportunità per vendere.
È probabile che i mercati petroliferi continueranno ad essere venduti in occasione dei rally, pertanto non abbiamo interesse ad acquistare, a prescindere da ciò che accadrà. Nel medio termine, riteniamo che il mercato cercherà di muoversi in direzione del livello sottostante dei 43,50$.
