I titoli di Piazza Affari che nell’ultima sessione hanno fatto registrare nuovi massimi storici:
Fatturato Consolidato a 441,6 milioni di Euro (386,5 in H1 2016); EBITDA a 61,7 milioni di Euro (51,3 in H1 2016);
EBIT a 57,0 milioni di Euro (48,0 in H1 2016); Utile ante imposte a 53,5 milioni di Euro (47,3 in H1 2016). Da inizio anno, il Gruppo registra un fatturato consolidato pari a 441,6 milioni di Euro, in incremento del 14,3% rispetto al corrispondente dato 2016. Nel primo semestre 2017, si registra, inoltre, un incremento dei margini, con un EBITDA consolidato pari a 61,7 milioni di Euro (+20,3%) e un EBIT di periodo di 57,0 milioni di Euro (+18,7%). L’utile ante imposte, pari a 53,5 milioni di Euro, è in crescita del 13,1% rispetto al 2016. Per quanto riguarda il secondo trimestre dell’anno, l’andamento del Gruppo è risultato altrettanto positivo, con un fatturato consolidato di periodo pari a 233,2 milioni di Euro, in incremento del 16,5% rispetto al dato 2016. L’EBITDA, da aprile a giugno 2017, è stato pari a 33,7 milioni di Euro, con un EBIT di 31,8 milioni di Euro e un utile ante imposte di 28,1 milioni di Euro. Al 30 giugno 2017 la posizione finanziaria netta del Gruppo è positiva per 35,3 milioni di Euro (80,6 milioni di Euro al 31 marzo 2017). Al 30 giugno 2016 la posizione finanziaria risultava essere positiva per 23,3 milioni di Euro.
“Reply – ha dichiarato Mario Rizzante, Presidente di Reply, al termine del CdA – nei primi sei mesi del 2017 è stata in grado di raggiungere risultati estremamente positivi, sia in termini di fatturato che di marginalità. Il secondo trimestre, in particolare, è stato caratterizzato da una sostanziale crescita e, questo, ci consente di guardare con ottimismo ai mesi futuri, continuando nel percorso di sviluppo del nostro Gruppo.” “Il punto di forza di Reply – continua Mario Rizzante – è la capacità di interpretare l’innovazione rendendola funzionale alle esigenze delle aziende. Siamo stati tra i primi, ad esempio, a lavorare sui paradigmi del Big Data, del Cloud Computing, dell’Internet degli Oggetti e dell’Augmented e Virtual Reality.” “Oggi – conclude Mario Rizzante – la nuova frontiera è rappresentata dall’Artificial Intelligence e dal Machine Learning, tecnologie che tutti i settori industriali stanno introducendo e su cui Reply sta investendo significativamente, in soluzioni e competenze specifiche, per affiancare le aziende in quella che sarà la più profonda trasformazione dei prossimi anni.”
BANCA IFIS
Lo scorso mese il Consiglio di Amministrazione di Banca IFIS ha deliberato la costituzione, da realizzarsi nei prossimi mesi, del “Programma EMTN – European Medium Term Notes”, con un plafond massimo di emissioni complessivo cumulabile nell’ambito del programma pari a 5 miliardi di euro. Il Programma EMTN rappresenta uno strumento flessibile in quanto consentirà a Banca IFIS sia di sfruttare tempestivamente finestre di mercato favorevoli per l’emissione di prestiti obbligazionari, sia di emettere diverse categorie di strumenti finanziari di debito. Il Programma EMTN avrà durata di un anno, come d’uso con possibilità di rinnovo. Le singole emissioni
saranno destinate a investitori istituzionali in Italia e all’estero con esclusione degli Stati Uniti d’America, ai sensi della Regulation S dello United Securites Act del 1933. Martedì 8 agosto si riunirà il Cda per l’approvazione della semestrale.
(esclusi titoli Aim)