La lira turca è schizzata questa mattina (di ben il 3% contro il dollaro e l’euro) sulla scia della vittoria decisiva del Presidente del paese Recep Tayyip Erdogan alle elezioni presidenziali e parlamentari di ieri.
La tormentata valuta, che ha perso circa tre quarti del suo valore contro il dollaro negli ultimi dieci anni, è ora scambiata al massimo di due settimane.
Ma non si era detto che gli investitori sono stanchi dello stile di governo sempre più autocratico di Erdogan?
Ad esempio, i commenti di Erdogan a favore di tassi di interesse più bassi, resi durante la recente campagna elettorale, indicavano che avrebbe giocato un ruolo più attivo nella politica monetaria in futuro.
Questo aveva già spinto molti a vendere gli asset turchi e ad investire altrove.
Allora perché la lira è schizzata dopo la sua vittoria?
In passato, gli asset turchi hanno risposto positivamente alla vittoria dello status quo, si legge in una recente nota di Goldman Sachs.
Dà un’impressione di stabilità. Tuttavia, gli analisti avvertono che in questo caso in particolare non è niente di più che un’impennata di sollievo.
In quanto tale, probabilmente avrà vita breve.
Il 23 maggio, la lira turca è crollata ad un nuovo minimo, perdendo il 5% del suo valore in un solo giorno.
Il tonfo della lira è stato in parte dovuto alla decisione della Federal Reserve USA di alzare i tassi di interesse, che ha incoraggiato gli investitori ad investire negli Stati Uniti piuttosto che in altre economie.
Sulla lira hanno pesato anche le parole di Erdogan della scorsa settimana, quando ha affermato che il presidente dovrebbe avere un potere maggiore nella politica monetaria.
Da allora, il cambio USD/TRY ha sviluppato un triangolo simmetrico, un consolidamento di continuazione e, in un trend in salita simile, un pattern rialzista. Il trend in salita precedente è stato interrotto da un consolidamento, dal momento che i livelli estremamente alti della coppia USD/TRY attirano venditori che si scontrano con i compratori.
La rottura al rialzo avviene dopo che tutta l’offerta disponibile è stata assorbita e i compratori devono rilanciare il prezzo di offerta per trovare venditori interessati. I compratori si sono dimostrati più fedeli alla loro causa e di conseguenza dovrebbero continuare a rilanciare il prezzo.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare una rottura al rialzo decisiva, con una penetrazione del 3% come filtro per evitare una trappola degli orsi. Poi dovrebbero aspettare una mossa di ritorno a dimostrazione dell’integrità del pattern, con almeno una candela verde lunga ad inglobare una precedente candela rossa o una candela piccola di qualsiasi colore.
I trader moderati dovrebbero aspettare una rottura al rialzo del 2% come filtro moderato. Attenderebbero poi una mossa di ritorno, per un prezzo di entrata migliore ma non necessariamente per ritestare il supporto del pattern.
I trader aggressivi potrebbero accontentarsi di una rottura al rialzo dell’1%.