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Ichimoku Kinko Hyo – Trading: prevedere non si può

Pubblicato 19.10.2016, 09:35

Pubblico lo script del video-corso tenuto da me (Corrado) e prodotto dagli amici di Kaizeen sull'indicatore giapponese Ichimoku Kinko Hyo.

Rataran crede molto nella formazione finanziaria e ha pensato di invitare alcuni tra i suoi trader più talentuosi a insegnare i fondamenti del trading con una serie di video. Il primo appunto è quello sull'Ichimoku, che potete vedere qui.

1 – STORIA DI ICHIMOKU KINKO HYO
Parliamo di Ichimoku Kinko Hyo che letteralmente sta per “equilibrio” (Kinko Hyo) “con uno sguardo” (Hichimoku). In modo più aderente alla nostra lingua, potremmo tradurlo in “equilibrio del grafico a colpo d’occhio”). L’Ichimoku Kinko Hyo è una tecnica sviluppata da Goichi Hosoda, un giornalista giapponese (il cui pseudonimo era “Ichimoku Sanjin”: l’uomo che guarda da una montagna) negli anni a cavallo fra la I e la II guerra mondiale.
Il metodo è stato poi testato da un nutrito gruppo di studenti e ricercatori per oltre un ventennio, quindi le regole e i risultati sono stati pubblicati in Giappone per la prima volta alla fine degli anni ’60 del Novecento. In Occidente è arrivato negli anni ’90 ma, privo di un adeguato supporto esplicativo in lingua inglese (la mitologia narra che i testi originali siano ancora conservati nei caveau della Banca Centrale del Giappone), non ha mai ricevuto l’attenzione che la tecnica merita.
Sapete perché questa tecnica grafica dovrebbe meritare la nostra attenzione?
Facile: perché, con l’impiego di 5 diverse e semplici Medie Mobili, l’Ichimoku Kinko Hyo fornisce indicazioni su tutti i movimenti dei Valori dei prodotti commerciabili su cui è basato un mercato finanziario (per es. valute, indici, azioni, materie prime…), il cosiddetto “sottostante”.
L’Ichimoku Kinko Hyo con alcune Medie tiene conto delle “Shadow”, cioè prezzi Minimi e prezzi Massimi, con altre considera le sole “chiusure”. Quindi contempla tutte le informazioni sul Prezzo.

2 – TENKAN SEN + KIJUN SEN
Nel grafico possiamo vedere alcune linee.
La Tenkan Sen rappresenta la Media più “veloce”, detta anche “turning line” o “conversion line”. Essa mostra la Media (valore Massimo + valore Minimo)/2 del prezzo degli ultimi 9 periodi
La Kijun Sen è invece la Media più “lenta”, detta anche “standard line” o “base line”. Essa mostra la Media (valore Massimo + valore Minimo/)2 del prezzo degli ultimi 26 periodi.
Il loro segreto sta tutto nel modo in cui vengono calcolate e, diversamente dalle normali medie mobili, non hanno un trend armonico ma bensì spezzato.
Questo aiuta a eliminare tutti “i falsi segnali” e, nello stesso tempo, il trader sa che se si muovono, questo significa che il prezzo ha avuto uno scostamento interessante.

  • Quando la linea della Media è attraversata dalle linee dei Prezzi (si dice che i Prezzi “perforano” la Media) si ha un primo indizio di innesco di un movimento direzionale.
  • Perforazione della Tenkan: segnale debole.
  • Perforazione della Kijun: segnale più forte (come abbiamo detto la Kijun la Media di più lungo periodo).
  • Quando le linee dei Prezzi si “appoggiano” sulla Media, la tecnica ci dice altre cose.infine l’incrocio delle Medie (Tenkan/ Kijun Sen Cross)
  • Se la Media è inclinata, fa da sostegno alla prosecuzione del Trend.

Se l’approdo del Prezzo è sul segmento piatto della Media (solo l’Ichimoku Kinko Hyo ci offre medie Mobili spezzate con segmenti piatti – un po’ come il SuperTrend per intenderci) allora siamo al test di un Supporto statico di breve, la tenuta o la rottura implica la prosecuzione del Trend in atto o l’inversione.

Si narra che la Kijun nasconda un segreto: quando essa è piatta attrarrebbe i prezzi verso di sé per poi rimbalzarli.

3 – CHIKOU SPAN
La Chikou Span è la linea che introduce un’ulteriore informazione: traccia l’andamento dei Prezzi alla “chiusura” (tralasciando quindi l’informazione sui Massimi e Minimi tracciati dalle 2 precedenti Medie).
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Essa è definita anche “lagging line” (linea ritardata) perché sul grafico viene spostata indietro in senso temporale di 26 periodi e ci dà due informazioni fondamentali.
La prima informazione che se ricava è sulla fase di mercato: Ribassista o Rialzista.
Se le “candele” dei prezzi che si trovano in corrispondenza della Chikou Span si trovano al di sopra di tale linea, vuol dire che attualmente (cioè “oggi”) siamo in una fase Ribassista del trend mensile.
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Se le candele corrispondenti alla Chikou sono sotto, vuol dire che ci troviamo attualmente (cioè “oggi”) in una fase Crescente o Rialzista del movimento mensile.
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Quando i Prezzi sono sovrapposti alla Chikou, ci troviamo in un “Trading Range”.

La seconda informazione è data dall’incontro fra la Chikou Span e i Prezzi. Nei movimenti correttivi, un possibile target del movimento potrà essere collocato al livello di incontro della Chikou Span con il grafico dei Prezzi.

Ricordate sempre che il trader è 26 “candele” più avanti, magari senza riferimenti. Controllando la Chikou e rendendosi conto del fatto che si sta avvicinando alle “candele”, è possibile dedurre che:

  • Se tocca e rimbalza, allora la correzione è finita.

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  • Se tocca e rompe, la correzione si trasforma in inversione.

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4 – SENKOU SPAN A + SENKOU SPAN B
La Senkou Span A è una Media di Medie, basata sulla media della Tenkan Sen/Kijun Sen. Questa modalità di calcolo ne esaspera il significato di “Trend line” (linea di tendenza) smorzando ulteriormente il “rumore” dei Prezzi.
La Senkou Span B è invece la Trend line di lungo periodo, cioè la Media dei Massimi/Minimi degli ultimi 52 periodi.
Queste 2 Medie vengono tracciate sul grafico con un artificio: all’opposto di quanto accade per la Chikou, le Senkou Span vengono spostate avanti di 26 periodi.

Ma quale è il senso e l’utilità di questo artificio?
Non è diverso da quello che un Trader di solito traccia quando tira una linea di Supporto fra due minimi e ne proietta l’inclinazione nei giorni a venire, in modo di ottenere dei livelli di prezzo sui quali presumibilmente il Prezzo troverà un appoggio nel suo movimento futuro.

Calcolate e settate sul grafico, l’incrocio delle due linee (ritardato dallo spostamento in avanti) non ha più la funzione di fornire un segnale operativo (ce lo da l’incrocio della Tenkan Sen con la Kijun Sen: Kijun Sen cross), ma quello di disegnare un prevedibile percorso futuro dei Prezzi nel Medio periodo, una sorta di previsione di tendenza.

5 – LA KUMO
L’area compresa fra le 2 Span costituisce il contorno colorato della Kumo.
L’area della Kumo è una zona di Prezzi in cui prevedibilmente i Valori si possono muovere in maniera randomica, privi di un Trend definito. Cioè quando permangono nella “nuvola” ci si può aspettare che i Prezzi oscillino senza una chiara direzionalità (rumore) e i segnali (eventuali Tenkan/Kijun Sen Cross) sono meno affidabili.
Naturalmente la fuoriuscita dei Prezzi dal contorno della Kumo è un forte segnale direzionale. Se la rottura della Kumo avviene sul segmento piatto della nuvola (avendo in precedenza detto che quel segmento piatto fa da attrattore) è da mettere in conto un pull back sullo stesso (ovvero una “pausa” dell’intensità del trend).
Lo spessore della nuvola ci dà anche un’indicazione sulla forza di quell’area di Prezzo a fare “da Supporto” o “da Resistenza”. In sostanza maggiore è l’area, più sarà difficile per i Prezzi perforare e invertire il Trend in atto.
Inoltre più è ampia la Kumo, più sarà prevedibilmente largo il range di oscillazioni non direzionali dei prezzi. Di converso, quando l’ampiezza della Kumo si assottiglia (e lo fa quando le Senkou Span A e B incrociano) è facile che i Prezzi trovino un varco per perforare la Nuvola, accelerando in una direzione.
Visto che la Kumo è racchiusa in 2 Medie mobili, spostate in avanti nel tempo, l’Ichimoku Kinko Hyo offre un’ulteriore indicazione: è in grado di disegnare la cd “Nuvola del Futuro” (probabilmente il sogno recondito di ogni trader: vedere alla destra del monitor).

  • Se la Senkou A incrocia al rialzo la Senkou B è avremo una nuvola del futuro positiva (rialzista),
  • Se la Senkou A incrocia al ribasso la Senkou B è avremo una nuvola negativa.

Attenzione però: bisogna sempre considerare “cum grano salis” queste indicazioni operative. È vero che discendono da strumenti analitici, ma non si tratta certamente di preveggenza!

6 – I SEGNALI
Per concludere… il segnale Rialzista in assoluto più forte è:
Un Tenkan/Kijun Sen Cross (media veloce sopra la media più lenta) che si verifica sopra una Kumo positiva, sopra l’ultimo Swing ribassista della Chikou Span e con una Chikou posizionata sopra le candele corrispondenti. Al venir meno di ognuna delle condizioni elencate, la significatività del segnale si indebolisce.
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Il segnale Ribassista in assoluto più forte è:
Un Tenkan/Kijun Sen Cross (media veloce sotto la media più lenta) che si verifica sotto la Kumo negativa, sotto l’ultimo Swing rialzista della Chikou Span e con una Chikou posizionata sotto le candele corrispondenti. Al venir meno di ognuna delle condizioni elencate, la significatività del segnale si indebolisce.
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