Le criptovalute sono state una fiammata o una reale rivoluzione del sistema monetario e finanziario?
Le criptovalute e blockchain influenzano diversi settori:
- trasferimenti di somme di denaro tra privati
- trasferimento di somme di denaro tra enti commerciali o pubblici
- trasferimenti di depositi in tutto il mondo in pochi minuti e con totale sicurezza o privacy
- modalità di partecipazione alle scelte di carattere sociale di un’azienda (utility token)
- modalità di conservazione di dati di qualsiasi tipo tramite le tecnologie della blockchain applicate a diversi settori (registri pubblici, dati sanitari, dati finanziari e numerosi altri campi di applicazione)
- speculazione e raccolta di capitali al pubblico (vedi ICOs e utility Token, scam e truffe, che vivono di regolamentazioni deboli o assenti)
Le criptovalute hanno creato nuovi mercati e nuovi possibili sviluppi del futuro della tecnologia informatica applicata al mondo finanziario.
Quali saranno i futuri sviluppi e come è possibile fare trading con le criptovalute? Ne discuteremo al prossimo evento con un dibattito in TV su Le Fonti TV a partire dalle 14:30 CEST il 24 ottobre (Per maggiori info: Dibattito Finanziario - 24 Ottobre)
Criptovalute e Trading online?
Dal 2014 al 2017 la “follia” delle quotazioni delle principali criptovalute ha attirato l’attenzione dei traders e di broker e exchange che hanno messo a disposizione piattaforme per il trading di criptovalute con acquisto diretto o con CFDs.
Le principali criptovalute come:
sono riuscite a segnare rendimenti anche superiori al 1000% in pochi mesi. Immaginate che ancora oggi, dopo che le quotazioni sono crollate, per chi fosse entrato nel 2014 ci sarebbero rendimenti a doppia cifra!
Il boom che ha toccato un apice di interesse e volumi di trading nel gennaio 2018 è poi andato a scemarsi per effetto dello scoppio della bolla (che aveva attirato anche i meno esperti e a volte anche i meno avversi al rischio).
Le caratteristiche da accettare per chi vuole fare trading di criptovalute sono:
- elevata volatilità di breve
- accettazione di un grado di rischio elevato
Criptovalute | Forex | |
Volatilità | Elevata | Moderata |
Informazioni di mercato | Poco trasparenti | Pubbliche |
Piattaforme trading | MT4, MT5, Web | MT4, MT5, Web |
Leva finanziaria | Fino a 2 volte | Fino a 30 volte |
La situazione attuale vede ancora un’offerta ampia di piattaforme che permettono di tradare criptovalute ma un interesse minore da parte della massa. Rimane in gioco il “nocciolo duro”, ovvero i trader e gli esperti del settore che lavorano in modo professionale e non istintivo.
Tuttavia la mia personale interpretazione del trading online legato alle criptovalute è di una situazione ancora acerba, non adatta a chi vuole creare dei sistemi di trading che riescono a controllare il rischio.
La volatilità rimane ancora un fattore decisivo e di forte impatto. E’ normale nelle criptovalute trovare movimenti del 10% o del 50% settimanali… e se il trader è alla ricerca di un trading system che mira a controllare il rischio, con tali numeri sarà molto difficile crearne uno.
Il trading di criptovalute per finalità speculative intraday o di breve periodo con l’accettazione di rischi elevati è l’unica strada per chi vuole cimentarsi in questo settore. Non a caso i broker continuano ad offrire questi sottostanti che rimangono apprezzati e ricercati dai loro clienti.
Il futuro delle criptovalute e blockchain?
Chi investe in questi settori lo fa per un ritorno di lungo periodo. E’ cosciente che nel breve le nuove regolamentazioni e i numerosi casi di scam e truffe potrebbero rendere instabile qualsiasi progetto.
Il trading di criptovalute avrà di sicuro un futuro che sarà quanto più roseo quanto più forti e chiare saranno le regolamentazioni che stabilizzeranno la volatilità e la sicurezza.
Ciò che è stato creato non è cancellabile.
Il bitcoin (e le altre criptovalute) esiste e continuerà ad esistere, si evolverà forse in qualcosa di simile o differente ma ci sarà.
Quale è la tua opinione?
Ne discuteremo al prossimo evento con un dibattito in TV su Le Fonti TV a partire dalle 14:30 CEST il 24 ottobre (Per maggiori info: Dibattito Finanziario - 24 Ottobre).