Negli ultimi due mesi DiaSorin (MI:DIAS) ha subìto una consistente accelerazione ribassista, un movimento che ne ha ricondotto i corsi sui livelli del mese di marzo dell’anno in corso. La violazione di quota 69,2 euro (in chiusura) confermerebbe la forza del downtrend aprendo le porte ad affondi verso il primo obiettivo in area 66,10 euro (2° target: 65,02 euro).
La prospettiva ribassista potrà cadere solo con un corposo rimbalzo con aumento dei volumi ed il superamento di 82,50 euro in chiusura, che introdurrebbe al probabile allungo in area 90,0 euro.
Indicatori tecnici (sett.):
RSI(14) Vendere
STOCH (9,6) Vendere
STOCHRSI (14) Ipervenduto
MACD(12,26) Comprare
ATR(14) meno volatilità
CCI(14) Vendere
ADX(14) Vendere
ROC Vendere
UO Vendere
Williams R: ipervenduto.
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.
Beta: 0,37
Ratio Prezzo/Utile: n/a
Eps: n/a
Range 52 settimane: 65,05 – 99,2 euro.
Evoluz. preved. della gestione:
Alla luce dell’andamento economico del Gruppo al 30 settembre 2018, il management conferma la guidance per l’esercizio 2018:
Ricavi: crescita pari a circa +9% a cambi costanti rispetto all’esercizio 2017;
Margine Operativo Lordo (EBITDA): crescita pari a circa +12% a cambi costanti rispetto all’esercizio 2017.
Si segnala che l’eventuale rinvio all’esercizio 2019 di alcune grandi gare presso paesi serviti tramite distributo ripotrebbe influenzare negativamente la chiusura dei conti dell’esercizio 2018.
La società ricorda, infine, che nel corso del 2017 il tasso di cambio medio tra le valute euro e dollaro americano si è attestato a 1,13.