Investimenti per la pensione tra i tassi bassi: 2 strategie, 4 settori
Se state cominciando ora ad investire per gli anni d’oro, la difficoltà maggiore che incontrerete è come costruire un portafoglio che sia sufficientemente di supporto una volta in pensione.
Nell’ultimo decennio, il mondo si è abituato ad un contesto di tassi che continuano a restare bassi, privando i risparmiatori di opportunità di investimento a basso rischio. Secondo Bankrate.com, il tasso migliore offerto dalle banche USA non supera il 2% a dicembre.
La realtà in questo ambiente di tassi perpetuamente bassi è che i pensionati hanno bisogno che una bella fetta del loro portafoglio sia legato a dei titoli per guadagnare ritorni totali più alti. Non c’è dubbio che questo approccio richieda di correre dei rischi maggiori ed implichi l’affidare i propri risparmi ai capricci del mercato.
Detto questo, esistono dei modi per gestire il rischio. Si può operare un’attenta due diligence dei titoli che si vogliono acquistare. Ad esempio, ci si può concentrare sulle compagnie migliori che operano in un ambiente in cui la concorrenza è limitata, il quadro normativo è favorevole per la loro crescita ed hanno basi di entrate ben consolidate e diversificate.
Questa strategia vi allontanerà decisamente da tutti gli allettanti nomi su cui si concentra la stampa finanziaria. Al contrario, dovreste cercare quelle noiose attività della old-economy, come servizi di energia elettrica e gas, importanti fornitori di infrastrutture, banche e compagnie assicurative.
Titoli con crescita dei dividendi
Si tratta del tipo di compagnie che continuano a pagare i dividendi anche durante gli alti e bassi del mercato. Mentre continuate a costruire il vostro portafoglio con questi solidi titoli da reddito, non perdete di vista la crescita dei loro payout.
I pensionati non dovrebbero inseguire i rendimenti più alti. Ecco cosa suggeriamo: cercare compagnie che stanno alzando i dividendi per azione e che probabilmente continueranno a farlo. Questo è un ottimo segno di salute finanziaria.
Prendiamo ad esempio Starbucks Corporation (NASDAQ:SBUX) (NASDAQ:SBUX).La catena globale di caffetterie potrebbe non sembrare molto allettante ai potenziali pensionati se si guarda solamente il suo misero rendimento del dividendo. Negli ultimi cinque anni, però, il titolo ha ricompensato gli investitori con un grosso aumento dei pagamenti ogni anno: la crescita media del dividendo per azione ha toccato il 23,40% all’anno. Dopo questo massiccio rialzo, gli investitori ora ricevono un payout trimestrale di 0,41 dollari ad azione.
Sul fronte finanziario, le banche canadesi sono tra i titoli con la crescita del dividendo migliore in Nord America. Ciò che le differenzia dai rivali a sud del confine è una minore concorrenza, un ambiente normativo solido e la loro differenziazione.
Operano in una specie di oligopolio in cui la concorrenza è scarsa e l’ambiente normativo contribuisce a spingerne la crescita. Le principali banche canadesi sono solite ricompensare gli investitori tramite dividendi in costante crescita, per i quali spendono circa il 40%-50% delle entrate.
Di questo gruppo ci piace in particolare il titolo di Toronto Dominion Bank (NYSE:TD), la seconda principale banca canadese. Ha una politica dei dividendi molto allettante, supportata da un forte slancio di crescita e da una significativa divisione di retail banking negli Stati Uniti.
Cercando i titoli con la migliore crescita dei dividendi, focalizzatevi sui quattro settori che pensiamo siano meglio posizionati per pagare dividendi più alti ogni anno. Tra questi, i titoli bancari, le compagnie petrolifere integrate come Chevron Corp (NYSE:CVX) ed Exxon Mobil Corp (NYSE:XOM), i vecchi titoli tech come Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) (NASDAQ:MSFT) e le compagnie di servizi, come quelle interessate alla produzione di energia pulita, ad esempio Nextera Energy (NYSE:NEE).
Morale della favola
Una strategia di investimento ben pensata, basata su solidi titoli con crescita dei dividendi, farà accumulare risparmi più velocemente. Persino in questo contesto di tassi bassi è possibile guadagnare ritorni migliori se si ottimizzano le entrate pensionistiche. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario un approccio di investimento disciplinato, con l’acquisto di affidabili e consolidati titoli da reddito, conservandoli sul lungo termine.