Ecco il segnale che cambia tutto (i mercati non saranno più come prima)

Pubblicato 03.07.2025, 17:48

Qualcosa di enorme si sta muovendo sotto la superficie.
Qualcosa che non si legge nei titoli dei giornali.
Qualcosa che probabilmente neppure il tuo consulente finanziario ti dice.

Ecco, tutto questo sta accadendo proprio adesso.

I mercati finanziari moderni, non hanno mai vissuto prima questa cosa, e non lo dico tanto per impressionare, è un dato di fatto.



Il Segnale che Sconvolge 200 Anni di Logica Economica
Facciamo un veloce ripasso di storia economica.
Per due secoli, ogni volta che le economie si indebolivano, i tassi d’interesse a lungo termine — come quelli dei titoli di Stato a 30 anni — crollavano.

Era quasi una legge naturale: l’economia rallenta, i rendimenti calano.

E puoi vedere questa legge in azione nel 2008 e nel 2020, quando i rendimenti dei bond a 30 anni crollarono (foto qui sotto).



US Bond 30 Anni. Fonte: marketwatch.com


Ma oggi stranamente, sta accadendo l’opposto.
E non solo negli Stati Uniti, sta accadendo in ogni singolo Paese sviluppato del mondo.

I rendimenti dei titoli a lunga scadenza stanno letteralmente esplodendo vero nuovi massimi, proprio mentre l’economia si indebolisce.

Quindi anziché scendere come dovrebbero, salgono.

Questa è un’anomalia, una distorsione, o come dico io: è un segnale.

E la cosa più assurda, è che la maggior parte delle persone non ne ha la minima idea.

Parliamo di numeri.
A maggio 2025, il rendimento del Treasury statunitense a 30 anni ha superato il 5,09%.


US 30 Year Bond Yield. Fonte: Tradingeconomics.com


Questa è la terza volta che accade da ottobre 2023.
Nel frattempo, il PIL americano ha registrato una contrazione dello 0,3% nel primo trimestre del 2025. Questa è la prima caduta dal 2022.



Insomma ci troviamo davanti tassi da economia in boom, ma con dati da recessione.
Ora magari, potresti pensare: “Va bene, ma forse è un’anomalia solo americana”.

Assolutamente no, è qualcosa di globale, e per questo degno di attenzione.
Germania: bond a 30 anni al 2,98% (al momento della stesura di questo articolo). Massimo recente intorno al 3,10%, il livello più alto dalla crisi finanziaria del 2008.




Regno Unito: titoli trentennali sopra il 5,2%, livello che non si vedeva dal 1998.




Giappone
: 2,9% con picco recente sul 3,07%, il più alto degli ultimi 25 anni.



Australia
: 4,9%, anche in questo caso un massimo storico.




Tutti questi Paesi stanno vivendo stagnazione o crescita anemica,
nessuno è in boom.
Eppure i rendimenti anziché crollare, stanno schizzando alle stelle.
Perché?



Se non è l’Economia, allora cos’ha scatenato questi movimenti?
Arrivati a questo punto ogni mente razionale dovrebbe chiedersi: cosa sta realmente accadendo?

La risposta a questa domanda è scomoda, non è “accademica” e per questo pochi te la daranno: I mercati stanno perdendo fiducia nel valore futuro del denaro.

E la storia ci dice che quando questo accade, quando si perde fiducia nelle valute, gli smart money fuggono dalle promesse e corrono verso la realtà, verso gli “asset”.

Oro. Bitcoin. Asset tangibili. Patrimoni reali.

Come abbiamo visto, nel 2007, l’ultima volta che i rendimenti a 30 anni superarono il 5%, il contesto era completamente diverso: crescita economica, piena occupazione, investimenti forti.

E quando arrivò la crisi del 2008, i rendimenti crollarono, esattamente come crollarono poi nel 2020 con la pandemia.




Non si tratta più di economia, si tratta di fiducia.



Il Crollo Silenzioso della Fiducia nel Denaro
Il crollo della fiducia verso il denaro lo possiamo vedere chiaramente guardando i grafici degli “hard asset”, cioè i “beni rifugio”.

Dal 2024, è in corso uno spostamento silenzioso ma massiccio verso questa tipologia di asset.

L’oro è salito di oltre il 60% dal gennaio 2024. Un’ascesa verticale che non si vedeva da tanto, un’ascesa non basata su ottimismo, ma su timore.

Timore verso il fallimento del sistema del debito, fallimento del denaro tradizionale.
TradingView chart



E la stessa dinamica si è vista con Bitcoin.
Dopo l’approvazione degli ETF, è passato da 40.000 a oltre 70.000 dollari in poche settimane, per poi superare i 100.000, con una crescita di oltre il 170%.
TradingView chart


Questo movimento non è stato solo dovuto alla FOMO dei piccoli investitori, ma è stato in larga parte guidato dagli smart money.

MicroStrategy (ora Strategy), per esempio detiene più di 550.000 BTC.

Gli USA rappresentano il 65% delle riserve globali di Bitcoin detenute da enti.

Come vedi parliamo di capitale istituzionale: fondi, hedge fund, aziende tech e governi.

Tutti questi segnali dicono: non ci fidiamo più del denaro fiat.Le Banche Centrali Stanno Comprando Oro: Tanto, e subito.


Nel 2024, le banche centrali hanno acquistato oltre 1.000 tonnellate di oro in un colpo solo.
E questo è stato il terzo anno consecutivo di grossi acquisti.



Non è normale, è la conferma che qualcosa si è rotto nel sistema (ne ho parlato nel dettaglio in questo articolo).
E mentre tutti si concentrano sul rating Moody’s (che ha declassato il debito USA), il mercato stava già reagendo prima di quell’annuncio.


Fonte: Investing.com


Non è dunque il rating a spaventare, ma il deficit in aumento.
Il nuovo piano fiscale degli USA porterà il deficit oltre i 4.000 miliardi in 10 anni.
Il debito pubblico salirà al 118% del PIL entro il 2035.

Il Giappone ha dichiarato in Parlamento di avere una situazione fiscale ancora peggiore della Grecia nel 2011 e il ministro delle Finanze tedesco ha confermato che le politiche attuali non sono sostenibili.

Ecco cosa sta succedendo là fuori.

L’unica via d’uscita in questi casi è la svalutazione della moneta.

Ma chiaramente questo non può essere fatto “apertamente”.
Sarà una manovra lenta che porterà ad un’inflazione persistente, tassi reali negativi e infine, monetizzazione del debito (ne ho parlato nel dettaglio in questo articolo)



Come si Protegge il Capitale in un’Era di Svalutazione Monetaria?

Arriviamo al dunque. Visto ciò che sta succedendo, la domanda più che lecita è: Come proteggerci e sfruttare questa situazione?
Qui entra in gioco la strategia.

Se la valuta perde valore, ciò su cui dovremmo puntare sono ovviamente gli asset.

Possedere ciò che il denaro non può creare, è il nostro obiettivo:
  • Oro
  • Bitcoin
  • Argento
  • Immobili
  • Aziende con pricing power
  • Risorse naturali

E soprattutto, evitare le obbligazioni a lungo termine come la peste.

Come dice JP Morgan (NYSE:JPM), i bond non proteggono più dall’inflazione, perché i rendimenti sono fissi e se i prezzi salgono, il tuo potere d’acquisto evapora.

I portafogli istituzionali stanno già ruotando da tempo: Goldman Sachs (NYSE:GS), BlackRock (NYSE:BLK), Fidelity e tutti i maggiori player della finanza, stanno riducendo l’esposizione a reddito fisso e aumentando gli asset reali.
In altre parole, stanno accumulando.



Il Sottovalutato Cavallo di Troia?
In chiusura, visto che in tanti me l’hanno chiesto, vorrei spendere due righe su un asset spesso dimenticato, ma ora tornato sotto i riflettori: l’argento.

Nel 2025, ha superato i 34 dollari l’oncia, segnando un impressionante rialzo del 166% rispetto i minimi toccati nel 2020, quando dissi che mi ci sarei posizionato.
TradingView chart


Penso che questo trend continuerà, almeno finché la fiducia nel denaro continuerà a vacillare.
Asset come l’oro, Bitcoin e l’argento, diventeranno sempre più attenzionati in queste fasi, e per questo a mio parere, necessari dentro un portafoglio di investimento.



Cosa fare ora?
Arriviamo al succo, come ci dovremmo muovere?
  • Esci dai bond a lunga scadenza.
  • Riduci la tua esposizione a cash e valute fiat.
  • Entra negli asset che non si stampano: oro, bitcoin, argento, terra.
  • Sii esigente con le azioni: solo aziende che dimostrano solidità e prezzi vantaggiosi
  • Tieni della liquidità operativa, ma su conti a rendimento svincolati.

Ancora una volta, non voglio fare allarmismo, né tantomeno darti consigli finanziari.
Mi limito a riportare qui i dati reali e ti mostro come mi muovo personalmente, poi ognuno sarà chiamato a fare le proprie analisi e posizionarsi di conseguenza.



Il Futuro Appartiene a Chi si Muove Prima
Siamo davanti ad uno dei più grandi trasferimenti di ricchezza degli ultimi tempi e in questi casi, il tempismo e i dati sono tutto.

I dati li hai, te li ho mostrati qui proprio ora (e se vuoi dati ancora più approfonditi sull’azionario, puoi trovarli su Investing PRO).

Ora si tratta solo di muoversi per tempo e con strategia.

Ricorda che la ricchezza non sparisce, si sposta, e se sai dove guardare, se sai come leggere i segnali, sarai tu a raccogliere ciò che altri stanno perdendo.
Oro, bitcoin, hard assets, non sono una moda passeggera, ma la risposta ad un sistema basato sul nulla.

Il sistema sta cambiando, il denaro sta vacillando e chi non si adatterà per tempo, purtroppo, perderà la partita.
(ps. trovi il video in cui ne parlo più nel dettaglio, qui sotto)

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