Emak SpA (MI:EM) ( società a capo di uno dei maggiori gruppi a livello globale nei settori dell’outdoor power equipment, delle pompe e del water jetting, e dei relativi componenti ed accessori) prosegue lungo la via degli acquisti raggiungendo quota 1.60 euro, prezzo max ultimi 10 anni. Il titolo, grazie alle ultime ottime performance (+100% in 6 mesi), ha recuperato oltre il 90% delle perdite accumulate dal 2007 (maggio) al 2011 (dicembre).
Dopo qualche presa di profitto (avvenuta tra il 28 marzo e 4 aprile) i corsi stanno cercando di riportarsi al di sopra di quota 1.59 euro per poi sferrare l'attacco alla tenace resistenza posizionata a 1.63/1.64 euro.
Oltre tale muraglia, in chiusura di seduta, ci saranno buone change che i corsi possano spingersi fino ai successivi obiettivi posizionati a 1.73 e 1.78 euro; ultimo ostacolo che separa il titolo dal ritorno delle quotazioni in area 1.87 euro.
Primi segnali di debolezza al di sotto di 1.44 euro (in chiusura di seduta) per il test a 1.37 euro. Sotto quest'ultimo livello (in chiusura), scatteranno segnali di allarme con conseguente ritorno dei corsi a 1.31 euro in prima battuta (2° target area 1.23 euro).
Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 98%, il 1075 in 12 mesi, il 61% in 3 anni ed il 187% in 5 (dal 2000 ad oggi +188%).
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 28 aprile 2017, la distribuzione di un dividendo pari a 0,035 euro per azione (cedola n. 20).
Il dividendo, se approvato, andrà in pagamento il prossimo 7 giugno 2017, con data stacco 5 giugno 2017 e record date 6 giugno 2017.
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sopra di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più rialzista possibile.
Progetto di bilancio consolidato dell’esercizio 2016:
Ricavi a € 391,9 milioni - € 381,6 milioni nel 2015
EBITDA a € 39,5 milioni (€ 40,5 milioni adjusted) - € 35,8 milioni nel 2015 (€ 37,5 milioni adjusted)
EBIT a € 21,9 milioni (comprensivo di svalutazioni per € 4,8 milioni) - € 23,3 milioni nel 2015
Utile netto consolidato a € 17,7 milioni - € 9 milioni nel 2015
Posizione finanziaria netta passiva a € 80,1 milioni, di cui € 13,5 milioni di debiti per impegni per l’acquisto delle residue quote di partecipazione di minoranza.
Evoluzione della gestione
Il Gruppo guarda con cauto ottimismo all’esercizio 2017, per il quale prevede di ottenere risultati positivi, nonostante le difficoltà dovute alla forte volatilità dei mercati globali.
Il Gruppo Emak sviluppa, produce e distribuisce un’ampia gamma di prodotti in tre aree di business: (i) outdoor power equipment, che comprende prodotti destinati al giardinaggio, all’attività forestale e all’agricoltura quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori; (ii) pompe e high pressure water jetting, di cui fan parte pompe a membrana destinate al settore agricolo (irrorazione e diserbo), pompe a pistoni ad alta e ad altissima pressione per il comparto industriale, idropulitrici professionali, unità idrodinamiche e macchine per l’urban cleaninig; (iii) componenti ed accessori per i suddetti settori, i più rappresentativi dei quali sono filo e testine per decespugliatori, accessori per motoseghe (ad es. affilatrici), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming (sensori e computer), sedili e ricambi tecnici per trattori.
Il Gruppo commercializza i propri prodotti a livello mondiale attraverso 28 società, più di 150 distributori e oltre 30.000 rivenditori specializzati e conta 1.693 dipendenti.
Nel 2016 il Gruppo ha realizzato vendite per 391,9 milioni di euro.