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Eni, Intesa Sanpaolo e Unicredit provano a reagire, ma è dura. Test anche per Fiat

Pubblicato 08.09.2020, 12:18
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Le analisi proposte sui titoli del FTSE MIB sono di breve termine, basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
 
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per vedere i grafici e l’analisi operativa con l’ausilio dei certificati Turbo.
 
ENI
 
Forse siamo giunti al termine del trend ribassista su Eni (MI:ENI), partito con la candela rossa sul grafico daily Heikin-Ashi lo scorso 14 agosto.
 
Da allora il titolo ha accusato un calo del 7.50% con il minimo toccato ieri a 7.601 euro.
 
Ma poi c’è stata una reazione con una serie di acquisti che hanno portato Eni a chiudere a 7.773 euro, un balzo di oltre due punti percentuali da quel minimo intraday.
 
Ed oggi si vede del verde Heikin-Ashi!
 
Attendiamo la conferma questa sera, anche perché siamo in una zona grafica da dove ad inizio agosto c’è stato un rimbalzo fino alla resistenza a 8.322 euro.
 
INTESA SANPAOLO
 
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sembra aver trovato un supporto di breve in zona 1.7826 euro, anche se il trend resta ancora impostato al ribasso dal 14 agosto, da quando è stata confermata la candela rossa sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
 
Se oggi chiude con il segno positivo e con il verde Heikin-Ashi che si vede adesso, potrebbe creare i presupposti per una ripartenza al rialzo.
 
FIAT
 
Riuscirà Fiat (MI:FCHA) a sfondare al rialzo il canale che sta bloccando il titolo nelle ultime due settimane?
 
Il semaforo è verde Heikin-Ashi, a favore quindi dei rialzisti.
Sarebbe un bel segnale di forza in vista del test più impegnativo della resistenza a 9.946 euro.
 
TELECOM ITALIA
 
Niente di nuovo per Telecom Italia (MI:TLIT) che resta in un possibile trend ribassista da quando è stata confermata la candela rossa Heikin-Ashi lo scorso primo settembre.
 
Il primo obiettivo potrebbe essere il supporto sul grafico a 4 ore a 0.3642 euro.
 
UNICREDIT
 
Si restringe il trading range su Unicredit (MI:CRDI), segno di una bassa volatilità e di un’apparente calma prima di una possibile tempesta?
 
Il supporto si è quindi alzato a 8.06 euro con la candela verde Heikin-Ashi confermata ieri. Vediamo se avrà la forza di arrivare alla resistenza a 8.506 euro.

Ultimi commenti

quella del governo,non ci voleva.. mustier padoan hmmm dura ..
mi piace quando de carolis è più ottimista.Con Le bad Bank tutto il settore reagirà giustamente ed anche dagli indicatori fibo and gann.
sono titoletti.....dove vogliono andare se non short
sono titoletti........
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