Entro il 2026 potresti perdere tutto (a meno che tu non faccia questo)

Pubblicato 09.05.2025, 18:37


Immagina di costruire per anni.

Risparmi, investi, segui le regole, ti fidi di ciò che dicono gli esperti, leggi notizie finanziarie e fai il tuo “PAC” sull’S&P 500.

Eppure… facendo tutto questo potresti ora trovarti a due passi dal baratro.

No, non è colpa dell’S&P 500 così come non è colpa della Fed e nemmeno della guerra, dei tassi o di Trump.

Il cambiamento che ha messo in crisi i modelli finanziari tradizionali è partito da un punto cieco che nessuno voleva vedere: la Cina.

E adesso è troppo tardi per ignorarlo, ma non troppo tardi per agire.

Il Momento in Cui Tutto È Cambiato

20 gennaio 2024, una data che entrerà nei libri di storia economica, anche se al momento è passata inosservata.
La maggior parte delle persone guardava i dazi, guardava Trump ma si è persa il movimento catalizzatore del più profondo crollo dell’ultimo periodo.

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Come puoi vedere quel singolo momento ha generato un crollo del 20% sul mercato USA, facendo sprofondare nel panico molti investitori.

Ancora una volta però, mentre molti pensavano fosse colpa di Trump e dei dazi, in realtà le cause erano da cercarsi altrove.

Quel giorno, il 20 gennaio, una semi-sconosciuta startup cinese chiamata DeepSeek ha lanciato il suo modello di intelligenza artificiale: l’R1.

Nulla di strano, penserai, in fondo, ogni settimana nasce un nuovo modello AI.

Ma ecco i dati:

  • DeepSeek R1 è stato sviluppato in meno di 60 giorni
  • Il costo? Appena 6 milioni di dollari
  • Le performance? Migliori di GPT-4, secondo diversi analisti indipendenti


Quindi mentre Google (NASDAQ:GOOGL), Meta, Microsoft (NASDAQ:MSFT) stavano spendendo decine di miliardi di dollari per creare modelli simili, ecco che spunta dal nulla una startup cinese, con hardware datato e una frazione del budget, e in una manciata di mesi li supera?
Esatto, è andata così.

E so cosa starai pensando (del resto è normale pensarlo): “Certo il primo che ha inventato la prima lampadina ci ha messo molto tempo e molto denaro, poi tutti gli altri dopo hanno creato un sacco di alternative migliori e a costi ridotti”.

Questo è assolutamente vero, è il normale processo della tecnologia e su questo non discuto.

Ciò che voglio dire è che nella mente degli investitori che erano focalizzati ad alimentare la bolla dell’AI, questa notizia li ha riportati con i piedi per terra.
Mentre tutti erano ammaliati dalla narrativa di Nvidia e tutte le big tech americane e ci buttavano soldi su soldi sopra, ecco che la Cina ha dimostrato che non è una questione di soldi, ma una questione di “adattabilità”.

Con questo semplice ma per niente banale evento, ecco che qualcosa si è rotto.

Come dice anche Scott Bessent, segretario del Tesoro degli Stati Uniti, il vero fattore scatenante del crollo non è da cercare nelle politiche monetarie ma proprio in DeepSeek, che ha portato (cito testualmente) “tutti con i piedi per terra”.
Secondo Bessent i modelli di valutazione di Wall Street – quelli su cui poggiano gli ETF, i fondi pensione, i roboadvisor – non sono più validi.

I modelli tradizionali lineari sono stati rotti dai modelli esponenziali portati in scena dall’AI, ora lo scenario globale sta cambiando e così dovremmo cambiare anche noi il nostro approccio.

Come fare?

Ad esempio io ho iniziato ad integrare l’AI di Investing PRO nelle mie analisi. Mentre prima ci mettevo mesi a scovare e studiare le aziende su cui posizionarmi, ora riesco in una manciata di minuti (e a meno di €0,3 cent. al giorno) a fare il lavoro che facevo prima e anche più approfonditamente.

Questo è il vantaggio potente che porta la tecnologia: dati che prima richiedevano tempo per essere scovati, ora sono accessibili velocemente (a patto che si sappia come cercarli).

Su Investing PRO analizzo in tempo reale i portafogli dei big investor come Warren Buffet, ne estrapolo le posizioni in un click, le filtro secondo i miei interessi come ad esempio il P/E Ratio, il fair value, i dividendi, i debiti e i margini e ottengo così in una manciata di minuti le aziende da guardare.

Analisi mercato immediata. Fonte: Dashboard Investing PRO


Questi sono solo alcuni dei dati che puoi estrapolare, puoi infatti per ciascuna azienda farti creare in un click un report completo con tutti i dati e proiezioni fondamentali, averne catalogate tutte le notizie, bilanci e un mucchio di altre cose utili.
Insomma questo è per mostrarti come le cose stiano cambiando e come qualsiasi persona con un computer e una connessione internet possa accedere a una miriade di dati e analisi impressionanti in una manciata di click.

Investing PRO per appena €0,3 cent. al giorno ha drasticamente ridotto il tempo che impiegavo ad analizzare e aumentato di molto i miei profitti, quindi lo reputo un investimento intelligente per chiunque voglia muoversi sul mercato azionario.

Se ti può tornare utile, dargli un’occhiata lo trovi qui.

Il Crollo di Nvidia: La Valanga È Iniziata

Torniamo ora a DeepSeek.

Il 27 gennaio, appena una settimana dopo il lancio del modello cinese, Nvidia ha perso oltre il 20% in un solo giorno, ben 593 miliardi di dollari di capitalizzazione bruciati.

Successivamente ha perso ancora di più per poi recuperare con i recenti pump del mercato, riportandosi ad un -24% dai massimi di gennaio (valore al momento della stesura di questo articolo).

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Stessa sorte è toccata alle altre big tech USA coinvolte nell’AI che come puoi vedere hanno tutte avuto da quel momento (chi prima e chi dopo) un calo medio superiore al 25% e si trovano attualmente a circa un -20% dai massimi più recenti.

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L’unica ad aver recuperato brillantemente è stata Microsoft, che ora si trova praticamente ad appena un -2/3% dagli ultimi massimi.

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Al contrario l’azienda cinese Alibaba con il suo modello Qwen AI, dal 27 gennaio ha avuto un pump che l’ha vista salire fino ad un picco del +56% per poi stornare e assestarsi intorno ad un +33% (al momento della stesura di questo artcolo).

TradingView chart

La causa di tutto questo fermento come abbiamo detto è da ricercarsi nella presa di visione degli investitori che hanno compreso che non serve più spendere miliardi per dominare il settore AI, ma piuttosto adattarsi velocemente ai cambiamenti.

I Vecchi Modelli Sono Morti?

Secondo Scott Bessent sì, il mercato finanziario moderno è tato fino ad oggi costruito su un presupposto lineare:

  • I grandi continueranno a crescere
  • l’innovazione richiede capitali infiniti
  • l’America guida l’evoluzione tecnologica.

Ma l’AI non è lineare. È esponenziale, e ciò che oggi è impensabile, domani è il nuovo standard.
In questo contesto non si può più dare per scontato il vecchio modello, le cose cambiano e se la bolla del 2000 ha insegnato qualcosa è proprio questo: la tecnologia evolve velocemente e le aziende big di un tempo non è detto che continuino ad essere le big del futuro.

La velocità è la chiave, non più i capitali (anche se comunque importantissimi).

Quindi Cosa Fare?
  1. Rompere il paradigma.
    Smettere di credere che basti fare il PAC e “buy & hold” sull’S&P 500 per stare al sicuro. Quel modello era valido ieri, ma oggi potrebbe essere pericoloso.
  2. Usare l’AI e i Big Data per investire, non solo subirli. Strumenti come Investing Pro e simili, ti permettono di analizzare dati almeno 10 volte più velocemente e con maggiore precisione e dati=soldi.
  3. Capire cosa sta cambiando nel mondo e quali potrebbero essere i settori del futuro.

I 3 Pilastri per Cavalcare la Rivoluzione Quantica

Non è un’esagerazione, ho usato questa definizione perché di fatto (chi se ne intende di tecnologia lo sa), questo è quello che sta succedendo.
E in questa autentica rivoluzione in atto, ecco su cosa sto puntando:

1. Bitcoin – La Base Monetaria del Futuro
Che ti piaccia o meno, che per te Bitcoin abbia valore o no, oggi è diventato un asset strategico a tutti gli effetti. Non è più la monetina di internet degli scappati di casa e dei truffatori, è una valida risposta a:

  • Inflazione
  • Controllo capillare
  • Censura finanziaria

È il “valore fuori dal sistema”. BlackRock (NYSE:BLK), Fidelity e altri giganti stanno accumulando Bitcoin. Gli USA stanno pianificando di fare altrettanto così come molti altri enti e governi. Credi ancora sia un gioco per nerd?


2. AI & Deep Tech – L’Infrastruttura della Nuova Economia
Non sto parlando solo di Microsoft o Meta, ma parlo anche di aziende agili, più piccole ma capaci di fare di più con meno investimenti. Le nuove DeepSeek per intenderci.
Aziende che costruiscono modelli, strumenti, interfacce che oggi sono microcap, ma potrebbero essere le Tesla (NASDAQ:TSLA) di domani.


3. Energia e Materie Prime – L’Ossatura Fisica
L’AI consuma energia, Bitcoin consuma energia e i chip servono per farla funzionare. Per i chip servono però materiali: rame, uranio, litio, oro, energia.
Vuoi cavalcare questa ondata? Devi guardare allora anche alla base fisica perché senza energia e hardware, l’AI non si muove.

Serve Essere Dentro, Ora

È troppo tardi? No.
Siamo ancora nella fase iniziale. Come nel 1996 con Internet.
La massa ancora dorme, ti dice che sei “scemo” perché guardi Bitcoin mentre loro stanno lì a scrollare TikTok, a leggere titoli piuttosto che numeri.

Ma chi capisce oggi dove sta andando il mondo può posizionarsi prima della valanga.

La ricchezza non si crea “seguendo le notizie”, si crea leggendo i segnali deboli, quelli che ancora hanno poca risonanza ma che possono evolvere esponenzialmente.

Quanti hanno dato adito a Internet prima del 2000? E quanti hanno visto quello che viviamo oggi, già allora?

Ecco, sto parlando di questo.

Conclusione: O Apri Gli Occhi o Preparati al Peggio

La struttura del mercato globale sta cambiando. I vecchi modelli stanno crollando sotto il loro stesso peso e che piaccia o no, nessuno verrà a salvarti.

Oggi, tu sei il tuo hedge fund, hai più potere che mai, a patto che impari ad usarlo.

Chi resta fermo nei vecchi modelli, si ritroverà impoverito domani.
Chi si muove per tempo, sarà il prossimo vincitore della più grande ondata di ricchezza generazionale del secolo.

Hai gli strumenti. Hai l’opportunità. Hai ancora il tempo.

Usali con saggezza.

(P.s. Ho parlato di tutto questo in un video, lo trovi qui sotto)

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