Sul grafico a 4H di questo cambio, possiamo notare come la coppia CHF/JPY si sta avvicinando al livello di supporto, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al rialzo.
CHF/JPY, Buy Stop, 4H, Open: 108.757; SL: 108.423; TP: 109.425.
Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: Rilevazione ZEW del sentimento sull'economica (Germania). L'economic sentiment elaborato dall'istituto tedesco Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung (ZEW) determina il sentiment degli investitori istituzionali tedeschi. Un livello maggiore di 0 indica ottimismo, mentre un valore negativo indica pessimismo. Si tratta di un indicatore chiave delle condizioni commerciali. Il dato viene ottenuto da un'indagine condotta presso circa 350 investitori istituzionali e analisti tedeschi. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per l'euro (EUR), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per l'EUR.
Inoltre in programma ci aspettiamo anche: Vendite del settore manifatturiero “Mensile” (Canada). L'indice Manufacturing Sales misura il cambiamento nel valore delle vendite effettuate dalla produzione. Si tratta di un indicatore chiave della forza del settore manifatturiero e pertanto è un indicatore importante dello stato di salute dell'economia. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro canadese (CAD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il CAD.
Piu tardi durante la giornata avremo anche: Produzione industriale “Mensile” (Stati Uniti). Il dato sulla Produzione industriale misura il cambiamento nella produzione totale dell'industria manifatturiera, mineraria, elettrica e del gas negli Stati Uniti. Rappresenta un buon indicatore della forza del settore manifatturiero. Può rappresentare un indicatore chiave dell'impiego nel settore manifatturiero, delle retribuzioni medie e del reddito personale. Gli intermediari finanziari prestano particolare attenzione ai dati sulla produzione industriale, in quanto si tratta di uno dei pochi indicatori di crescita prodotti direttamente dalla Federal Reserve. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il dollaro USA (USD), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il dollaro USA.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.