Quando il cerchio delle relazioni si stringe, per effetto del mutamento dei comportamenti causato dalla minaccia del contagio, si riscopre la dimensione domestica e si replica in casa quel che prima era fruito anche in una dimensione collettiva.
Le attività dell’intrattenimento, per chi ha scelto di non lasciare l’abitazione, diventano ancora di più legate al computer ed allo smartphone, film e videoclip, per esempio, arrivano agli spettatori in queste ultime settimane, soprattutto in streaming.
Se ne sono accorti di recente gli analisti di APP Annie, società di ricerca in ambito app e downloads. Nelle prime due settimane di febbraio, in concomitanza con l’entrata in vigore delle norme restrittive sul movimento delle persone in alcune provincie della Cina, c’è stato un balzo record delle app scaricate dagli utenti: nella settimana iniziata il 2 febbraio, c’è stato un picco a 222 milioni, +40% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima.
Qualcosa di analogo sta avvenendo ora in Italia. “Le visioni streaming registrate in questo momento sono in crescita in tutto il territorio nazionale e internazionale”, afferma Ugo Di Tullio, docente di Organizzazione e legislazione dello spettacolo teatrale e cinematografico presso l’Università di Pisa.
La dichiarazione è riportata in un comunicato diffuso da Iervolino Entertainment [IE.MI]. Andrea Iervolino, fondatore e Presidente di Iervolino Entertainment, società specializzata nella produzione di contenuti cinematografici, televisivi, web series e short content, ricorda nella nota che la società ha scelto di puntare sulla produzione e distribuzione di contenuti per le piattaforme streaming.